FILOTTRANO – Una badante di 46 anni ruba il Postamat al suo anziano datore di lavoro e, approfittando della sua fiducia, si fa dare i codici pin riuscendo a prelevare 1200. Il raggiro si è concluso con l’arresto della donna, Antonietta de Falco, casalinga incensurata origina di Mondragone ma residente a Filottrano. Ad indurre i carabinieri sulle sue tracce è stata la denuncia di un 89enne che nei giorni scorsi aveva segnalato l’ammanco di circa 1250 euro dal suo conto corrente postale. Dopo alcune indagini i militari della stazione di Filottrano hanno attivato il piano per incastrare la donna ed arrestarla.
Le manette ai polsi della De Falco sono scattate giovedì scorso quando all’ennesimo avvertimento della sparizione della carta i carabinieri hanno pedinato la donna fino all’ufficio postale. Qui l’hanno sorpresa in flagranza di reato: la colf stava infatti effettuando dei prelievi allo sportello bancomat proprio con la carta dell’anziano. Conoscendo a memoria e ormai da tempo il pin, era per lei un gioco da ragazzi sottrarre banconote di tutte le taglie. Questa volta il bottino era di circa 300 euro.
La donna è stata arrestata con l’accusa di “indebito utilizzo di carte di credito” e “ricettazione”. In seguito si è provveduto ad inoltrare l’informativa al sostituto procuratore Irene Bilotta che ha disposto il trasferimento agli arresti domiciliari della badante, in attesa dell’udienza direttissima. Ieri la De Falco è comparsa davanti al giudice del tribunale di Ancona, il quale ha convalidato l’arresto e in seguito alla richiesta di pastteggiamento dell’imputata, l’ha condannata ad un anno di reclusione e 300 mila euro di multa con sospensione della pena. I soldi rubati e la carta di credito sono stati recuperati e restituiti all’anziano signore.