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Problematiche lavoro per Balducci. Condivisione dei programmi per Santarelli

Mentre ci si avvia alla chiusura dei “tempi supplementari” per la campagna elettorale, i due candidati al ballottaggio di Insieme per Fabriano e del Movimento 5 Stelle fanno le ultime mosse

Panoramica di Fabriano
Panoramica del comprensorio fabrianese

FABRIANO – Le problematiche del lavoro per Giovanni Balducci. Condivisione dei programmi per gli esclusi dal ballottaggio per Gabriele Santarelli.
Mentre ci si avvia alla chiusura dei “tempi supplementari” per la campagna elettorale, i due candidati al ballottaggio fanno le ultime mosse.

Giovanni Balducci e Teresa Bellanova

«Ieri, 21 giugno, ho avuto il piacere di organizzare un incontro tra il viceministro allo Sviluppo economico, on. Teresa Bellanova, e le associazioni sindacali del territorio, Cgil-Cisl-Uilm e di categoria Fiom-Fim-Uilm. Sono stati affrontati diversi temi legati alle problematiche lavorative e occupazionali del comprensorio fabrianese, con particolari riferimenti alle preoccupanti questioni sul futuro della JP Industries e della Tecnowind. La priorità condivisa è stata quella di percorrere tutte le strade possibili per garantire la massima occupazione, anche grazie al rapporto con i vari Ministeri che possono essere investiti dalle problematiche in questione. Il viceministro ha riconosciuto le criticità attuali di questo territorio invitando le parti presenti all’incontro a gestirle e affrontarle non interrompendo mai la giusta filiera fra Istituzioni che deve esserci. La dimostrazione di questo è proprio la presenza dell’on. Bellanova che ha ritenuto quindi assolutamente necessario essere a Fabriano per affrontare queste complesse situazioni», evidenzia il candidato di Insieme per Fabriano.

Un momento dell’incontro con i sindacati e il Viceministro

L’incontro si è svolto nella sala del Consiglio dell’Unione Montana e si è caratterizzato «per uno scambio di informazioni e opinioni tra i rappresentanti dei lavoratori e il Viceminstro, senza vendere chiacchiere, con la volontà di seguire passo passo e con grande attenzione tutte le vicende, perché dietro la crisi ci sono uomini e donne la cui vita migliora o peggiora a seconda del contributo che si può dare alla soluzione dei problemi. Entrando nello specifico, per la posizione della JP sono già stati posti in essere diversi incontri tra i vari attori per cercare di portare a buon fine la vertenza. Ora la fase è molto delicata e il Viceministro si è impegnato a un successivo incontro tra le parti per chiedere un maggiore sforzo e sensibilità per dare risposte concrete alle tante famiglie che si trovano in questa grave situazione di incertezza. Sulla crisi della Tecnowind è già stato previsto un tavolo di confronto per il mese di Luglio, mentre sotto il profilo degli strumenti di sostegno al reddito dei lavoratori, le risorse ci sono e si sta lavorando assiduamente e con convinzione per mettere in sicurezza anche questo aspetto, oltre le scadenze temporali previste attualmente. Sono stato personalmente soddisfatto dell’esito dell’incontro, come anche lo sono state le sigle sindacali presenti, soprattutto per le novità che ci ha comunicato il Viceministro, in attesa degli ulteriori sviluppi positivi delle due criticità. Un territorio in cui vengono meno tante opportunità di lavoro è un territorio che si impoverisce: stiamo tutti cercando di fare ogni sforzo possibile perché questo non accada, con l’attenzione più grande verso tutte le persone che vedono un futuro incerto e preoccupante per loro e per le proprie famiglie», ha concluso Balducci che ha anche annunciato che domani, 23 giugno, chiuderà la campagna elettorale alle 18 con un evento davanti alla sede del comitato elettorale in corso della Repubblica.

Gabriele Santarelli

«Non andiamo a braccetto con nessuno. Subito dopo il voto di domenica 11 ho personalmente incontrato Vinicio Arteconi e Vincenzo Scattolini. Ho voluto incontrarli perché, come ho già pubblicamente dichiarato, credo che i 4.000 voti complessivi di consenso che hanno ricevuto debbano meritare la giusta considerazione. Non vogliamo ripetere l’esperienza di questi 5 anni dove una forza come la nostra, e come le altre sedute all’opposizione, non sono mai state ascoltate. Sono andato a parlare portando una proposta, ossia quella di condividere i programmi. Ho proposto di mettere sul piatto 5 temi che ritengono importanti per i rispettivi programmi, con i quali si sono proposti ai cittadini, offrendo la piena disponibilità a condividerli, farli nostri e lavorare insieme per la loro realizzazione. Non sono andato a chiedere voti o appoggi più o meno nascosti o espliciti ma a proporre collaborazione sia che dovessimo sedere insieme nei banchi dell’opposizione sia che dovessimo ricoprire incarichi di Governo noi e di minoranza loro. Ognuno di loro ha dei temi condivisibili da affrontare e vorremmo lavorare su quelli», ha ricordato il candidato del Movimento 5 Stelle.

Gabriele Santarelli

«La lista Fabriano Progressista ha raccolto tre mila firme per chiedere la salvaguardia e il potenziamento della struttura ospedaliera e se vorranno ci faremo portatori di queste istanze magari cercando di ampliare la partecipazione a tutto il territorio dell’entroterra. So che guardano con attenzione alla riorganizzazione della macchina amministrativa e dell’ufficio tecnico in particolare e anche nel nostro programma questo è un punto fondamentale. La lista Fratelli d’Italia ha presentato ieri i loro punti importanti e ho trovato tutte questioni assolutamente condivisibili come l’idea di dare un piccolo segnale di sostegno alla natalità, e di vicinanza alle famiglie, con l’introduzione dei voucher bebè comunale da spendere per prodotti per l’infanzia o forme di limitazione del gioco d’azzardo per combattere la ludopatia. Altri interventi indicati, come l’installazione di telecamere all’ingresso della città con la possibilità di riconoscimento delle targhe o la previsione di collaborazioni con le società sportive per consentire ai ragazzi di praticare sport anche superando le difficoltà economiche delle famiglie o ancora gli interventi di riqualificazione del fiume Giano andando a modificarne il progetto sono già presenti nel nostro programma. Sono progetti di destra o di sinistra? Chi li sposa è di destra o di sinistra? Chi fa il solito gioco di avvicinarci, in base alle convenienze, alla destra o alla sinistra lo fa in modo strumentale e per “spaventare” e allontanare le rispettive parti opposte. Noi ci proponiamo semplicemente come il cambiamento di cui Fabriano non può fare più a meno. Non ci faremo imbrigliare in questo modo di fare politica che somiglia più a un tifo da stadio. Noi ci siamo messi a disposizione della città e la città è fatta di diverse anime. Lo abbiamo fatto con la massima trasparenza presentando uno a uno i candidati in lista, organizzando eventi tematici per presentare il programma e presentando in anticipo la squadra degli assessori cosa che non era mai accaduta. Ognuno può farsi liberamente la propria idea avendo di fronte un quadro completo. Noi ci siamo e stavolta possiamo cambiare davvero», ha concluso Gabriele Santarelli che ha anche annunciato che domani sera, 23 giugno, chiuderanno la campagna elettorale cenando all’osteria della Pisana e poi andando a quella della Cervara, alla presenza del Deputato Luca Frusone.