FILOTTRANO – Da 16 anni la Banca di Filottrano presenta il
bilancio sociale, un documento per illustrare la complessa attività svolta durante l’anno e ribadire i fondamentali valori della trasparenza e solidarietà, quest’anno introdotto ufficialmente a soci e clienti domenica 29 ottobre nella splendida cornice del teatro “La Nuova Fenice” di Osimo. «Una banca che lavora seriamente e che ha stretto e continua a stringere un rapporto di fiducia con i suoi soci e clienti ha il dovere morale di presentare quanto fatto in un anno, non nascondendo neanche gli aspetti negativi ma anzi sottolineandoli come stimolo a far meglio – ha dichiarato nel suo intervento
il presidente Luciano Saraceni -. Fortunatamente il bilancio sociale del 2016, così come i precedenti, è più che positivo tanto che abbiamo continuato a sostenere il territorio attuando i principi alla base del credito cooperativo».
339mila gli euro erogati nel 2016 a sostegno di associazioni ed enti pubblici per la promozione di iniziative economiche, sociali e culturali. Il forte attaccamento con il territorio è testimoniato dal numero di clienti pari a 33mila e 326, i soci invece sono tremila e 873, di cui il 10,5 per cento giovani, tanto che nel 2016 si è costituito il “Gruppo giovani soci”. A due anni dall’incorporazione con la cassa rurale “San Giuseppe” di Camerano il capitale sociale ha registrato un importante segno positivo arrivando a due milioni 325mila euro mentre la raccolta ammonta a un miliardo e tre milioni di euro. La Banca ha concesso inoltre 15 milioni di crediti agevolati grazie alla garanzia dei confidi alle aziende, di questi tre milioni e 200mila sono serviti per nuovi investimenti da parte di artigiani e piccoli imprenditori e nove milioni e 300mila per sostenere i giovani imprenditori. Nel 2016 ha concesso 39 milioni e 600mila euro per mutui e finanziamenti (più 24 per cento), di cui 24 milioni per 303 mutui nuova casa (più 55 per cento).
Al termine della presentazione del bilancio sociale si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio a 65 studenti, soci o figli di soci, che si sono distinti con profitto nel mondo della scuola e dell’università, per un ammontare di 24mila e 500 euro.