FABRIANO – È stato un viaggio all’inferno e ritorno, per la Ristopro Fabriano. Ossia, dal -15 dell’inizio terzo quarto fino alla vittoria di cinque (70-65) sulla Malloni Porto Sant’Elpidio.
Una rimonta vincente che ha “gasato” i duemila del PalaGuerrieri (a proposito, atmosfera e decibel da categoria superiore nell’arena fabrianese…) e che ha consegnato alla squadra biancoblù altri due punti in classifica: quota 14, adesso, a due sole lunghezze di distanza dalla zona salvezza diretta, frutto delle tre vittorie nelle ultime quattro partite.
Non sono passate nemmeno dodici ore dal termine della gara e già coach Daniele Aniello sta “studiando” il prossimo avversario, Giulianova, che precede la Ristopro di soli due punti in classifica: appuntamento in anticipo sabato 27 gennaio in terra abruzzese, sfida delicata anzichenò.
Ma, prima di guardare avanti, coach Daniele Aniello vogliamo analizzare la partita di ieri? Cosa è cambiato nella sua squadra tra i primi venti minuti e i secondi venti minuti?
«Nei primi venti minuti, secondo me, difensivamente non abbiamo commesso gravi errori, gli avversari hanno segnato tiri sui quali noi, comunque, li abbiamo contenuti bene, bravi loro a segnarli. Per quanto riguarda l’attacco, abbiamo avuto tre o quattro tiri buoni che non sono entrati, che magari ci avrebbero permesso di andare al riposo con qualche punto di svantaggio in meno. Dopo il riposo, in difesa abbiamo continuato ad essere eccellenti, risultando quasi perfetti nel terzo quarto quando abbiamo sùbito appena 8 punti, inoltre abbiamo cambiato volto in attacco, nel senso, quei tiri che in precedenza ci erano usciti, li abbiamo presi con maggiore convinzione e fiducia. Insomma, dopo il riposo abbiamo avuto il giusto atteggiamento, la giusta aggressività sportiva. Ancora una volta siamo riusciti a tenere gli avversari sotto i settanta punti segnati e questo è un ottimo segnale».
Su questa aumentata tenuta difensiva, quanto sta incidendo l’inserimento del lungo Valerio Marsili?
«Ci sta dando molto: al di là di quanti punti faccia, la sua presenza si sta rivelando utilissima in difesa».
Sabato si va a Giulianova… Come preparerete questa gara?
«Come tutti gli scontri diretti, consapevoli dell’importanza che rivestono, cercando di spingere al massimo».