FABRIANO – La Ristopro Fabriano (terzultima in classifica con 16 punti) in cerca della salvezza dopo quattro sconfitte di fila, il Teramo Basket 1960 (a metà classifica a quota 26) a caccia di una affermazione che la lancerebbe verso i play-off.
Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una partita interessante – domani, domenica 11 marzo – al PalaGuerrieri di Fabriano, quando la coppia arbitrale composta da Silvia Marziali di Roma e Mirko Picchi di Ferentino (Fr) alle ore 18 alzerà la palla a due di questa decima giornata di ritorno del campionato di serie B.
All’andata si impose Teramo per 68-56 al termine di una partita giocata non bene dalla Ristopro Fabriano, con un andamento molto simile ad altre sconfitte maturate dai cartai in questa stagione: partenza lenta, pesante break preso nel secondo quarto, tentativo di recupero, sconfitta finale.
Rispetto a quella partita ci sono delle novità di organico da entrambe le parti. Gli abruzzesi, infatti, non hanno più il pivot Cicognani, sostituito da qualche mese con il moldavo Osmatescu. Nel complesso Teramo – squadra giovane allenata da Piero Bianchi e rinfrancata da due settimane di pausa – è annunciata in buone condizioni di forma, con un pacchetto di guardie e ali che sa creare molti grattacapi agli avversari (ad esempio Lagioia, Staffieri, Salamina, Milojievic e Musso…).
Lo stesso non si può dire di Fabriano, che continua a fare i conti con molti acciacchi nel reparto play, in primis il titolare Bugionovo, il cui utilizzo sarà tutto da verificare, e anche Monacelli, che è tornato fra i dodici dopo il brutto infortunio subito il 14 gennaio contro Ortona, ma la mano offesa non è ancora al cento per cento. Out i giovani Cummings e Fanesi. Non ci sarà ovviamente (come già avvenuto nel match a Recanati) nemmeno l’ala Jovancic (ceduto a Civitanova), al suo posto è rientrato in pianta stabile il veterano fabrianese Quercia.