FABRIANO – C’è voglia di ricominciare a fare pallacanestro. Tanta voglia. E così la Thunder Matelica Fabriano, militante nel campionato di serie B femminile, ha iniziato a gettare le basi per la prossima stagione.
«E il primo tassello non poteva essere che lo staff tecnico – ci informa Piero Salari, vice-presidente e direttore sportivo della società guidata da Euro Gatti. – Perciò, abbiamo deciso di confermare Christian Rapanotti come capo allenatore e Paolo Marcellini come vice anche per la prossima stagione».
Una rinnovata fiducia frutto del buon lavoro svolto nel campionato anzitempo concluso, in cui la formazione biancoblù ha dimostrato una crescita esponenziale nel corso dei mesi, con un bilancio di 8 vittorie e 8 sconfitte finché si è potuto giocare. Il campionato è stato interrotto a causa del Covid-19 proprio quando stava per iniziare la seconda fase.
«Confermati gli allenatori – prosegue Salari – ora ci concentriamo sull’allestimento di una squadra che continui ad essere competitiva anche nella prossima stagione 2020/21. Un’altra bella notizia è che avremo a sostenerci ancora una volta lo sponsor Halley Informatica, che quindi ci consentirà di programmare con fiducia».
«Sono molto contento di aver trovato l’accordo con la società per proseguire insieme un altro anno – commenta coach Christian Rapanotti –. Un accordo, tra l’altro, trovato molto rapidamente, viste la stima e la volontà reciproca. Per me, lo scorso anno, è stata la prima esperienza nel basket femminile, è stata molto piacevole, in un ambiente sano e professionale. Ci metterò tutto l’entusiasmo e l’energia che mi contraddistinguono. La squadra? Spero che possa essere allestito un buon roster, con cui toglierci delle belle soddisfazioni e poter incrementare il nostro già consistente seguito di pubblico. Priorità al nucleo dell’anno scorso: se dovesse esserci la possibilità di qualche puntello, solo di qualità e in funzione delle riconferme».
Gli fa eco il vice allenatore Paolo Marcellini: «Sono molto felice di proseguire – sono le sue parole -: nella passata stagione mi sono trovato molto bene, con il coach e la società c’è intesa e il gruppo di giocatrici è ottimo, tutte gran belle persone. Mi auguro soltanto che il prossimo sia un campionato migliore di questo, che ci ha lasciato l’amaro in bocca per tutto quello che è successo a causa del Coronavirus. Non vedo l’ora di ricominciare».