OSIMO – «Non è sempre facile da gestire il civico consesso di Osimo, dove siedono 25 persone. Sono orgogliosa però di rivestire questo ruolo che mi permette di mantenere l’autonomia e il legame con la gente». Dopo due anni e mezzo l’amministrazione Pugnaloni di Osimo è al giro di boa e il presidente del Consiglio Paola Andreoni ha tracciato il bilancio 2016 dell’attività in Sala gialla.
Presenze: tornati in aula i consiglieri delle Liste civiche dopo la sentenza che ha “riproclamato” sindaco Pugnaloni, esclusi i sempre in aula, la maggioranza ha visto Mirco Capotondo presente 14 sedute su 18, Carlo Catena 15, Fabio Pasquinelli 16 e Marco Balestrieri 17. La minoranza 12 Sara Andreoli e 13 David Monticelli dei 5 stelle e per il Gruppo misto e Liste civiche Mario Araco e Sandro Antonelli 13, Dino Latini, Gilberta Giacchetti, Graziano Palazzini e Maria Grazia Mariani 15, Antonio Scarponi 16 e Monica Bordoni 17.
Spese: Le spese del Consiglio, in un’ottica di spending review, ammontano a 14mila 550 euro per il 2015 e 14mila e 264 per il 2016, importo parziale in attesa delle richieste di rimborso di alcuni consiglieri.
Gettone: E’ rimasto a 32 euro lordi il gettone di presenza.
Temi: «Tanti i temi trattati, quelli più caldi, come il caso Astea energia, l’accordo di programma per l’auditorium all’ex cinema Concerto e la variante al Prg per la retrocessione delle aree agricole, tre argomenti oggetto sia delle deliberazioni che delle interrogazioni che hanno compreso anche il bypass di Padiglione, il caos Tari, il futuro di Astea spa e l’ex consorzio – ha continuato l’Andreoni -. Grande la passione della minoranza. L’unico invito è il rispetto dei regolamenti, tra l’altro condivisi. Quando si oltrepassano le righe mi vedo costretta a intervenire sui tempi, i modi e i temi di discussione».
Progetti della presidenza del Consiglio per il 2017: a breve 377 alunni per 18 classi di quarta e quinta elementare parteciperanno al Consiglio dei ragazzi con l’elezione di 25 mini consiglieri che porteranno interrogazioni all’attenzione del sindaco.