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Bilancio di fine 2017, Osimo è pronta a inaugurare nuove opere pubbliche

Attenzione a scuole, opere viarie e sport per un 2018 che il sindaco Simone Pugnaloni ha definito come un anno determinante

Da sinistra, assessore alla Sanità Daniele Bernardini, l’assessore alla Sanità Annalisa Pagliarecci e il sindaco Simone Pugnaloni
Da sinistra, assessore alla Sanità Daniele Bernardini, l’assessore alla Sanità Annalisa Pagliarecci e il sindaco Simone Pugnaloni

OSIMO – Una lunga conferenza stampa di fine anno per stilare il bilancio del 2017 e rendere noti gli obiettivi del 2018 assieme alla giunta. Il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni oggi, 29 dicembre, ha esordito confermando di aver approvato progetti esecutivi per 5 milioni di euro nel 2017, per opere che apriranno i battenti nel 2018.

«Sarà un anno molto importante prima del 2019, anno di campagna elettorale – ha detto, iniziando a elencare le opere che partiranno già da gennaio -. Il 15 gennaio partiranno i lavori per il primo tratto della strada di bordo per decongestionare il traffico di Padiglione, a febbraio le asfaltature. A gennaio al via anche i lavori al loggiato, e in cantiere ci sono il parcheggio dell’infanzia di Passatempo e la pista ciclabile di Campocavallo, 120mila euro per il tratto dal parco “Verde energia” fino alla pista Girardengo. Confermati la realizzazione della media di San Biagio e della primaria di Campocavallo, ma con il fondo Miur, e il progetto della pista di atletica della Vescovara. Sarà anche l’anno della rotatoria di Osimo Stazione, l’iter è lungo ma per febbraio l’Anas farà la gara. Per l’ex cinema Concerto entro febbraio saremo chiamati dai frati minori conventuali per il contratto di compravendita. Da inaugurare a giorni l’ampliamento della scuola d’infanzia di Campocavallo e lo sgambatoio. I lavori di riforestazione di Osimo Stazione sono appena stati affidati a un consorzio e per i cimiteri saranno realizzati altri colombari».

Tra gli obiettivi prossimi il restyling della seconda parte del mercato coperto, la sistemazione dei Tre archi e l’abbattimento delle tariffe della refezione scolastica a chi presenta un Isee molto basso.

Per il capitolo ospedale è intervenuto l’assessore alla Sanità Daniele Bernardini: «Sarà realizzato un ascensore che collegherà il piano terra al primo dell’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco”, un intervento che si inserisce in quello maxi di riqualificazione del pronto soccorso. Il Comune comparteciperà alla spesa finanziando proprio l’ascensore con 80mila euro ricavati dalla vendita di un terreno ex Asl. Prima al via i lavori per la terza corsia per 250mila euro però. L’ospedale deve durare così per anni soprattutto perché non credo che l’ospedale di rete si farà a breve. Intanto lunedì primo gennaio sarà ufficiale la fusione tra ospedale di Osimo e Inrca, la più grossa procedura della Regione. L’abbiamo fatta per non chiudere il presidio osimano, che altrimenti a settembre sarebbe stato fagocitato da quello di Jesi, per mantenere l’autonomia. Tutto sarà a regime in poco tempo e il pronto soccorso manterrà il 118 con il dottor Enzo Frati responsabile».