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Bilancio in attivo, ma l’utile è..inutilizzabile

Il rendiconto di gestione del 2016 del comune di Jesi si chiude con un avanzo di 5 milioni di euro. In base alla normativa vigente, tuttavia, gran parte di questa cifra dovrà essere accantonata

Atrio del comune di Jesi
Atrio del comune di Jesi

JESI – Il bilancio del 2016 si chiude con un avanzo di amministrazione di quasi 5 milioni di euro, ma per effetto delle nuove stringenti normative sulla finanza degli enti locali dovrà essere quasi tutto destinato ad accantonamenti vari come il fondo svalutazione crediti o i rischi di contenziosi.

Se ne salvano circa 157 mila euro che saranno destinati principalmente alla sicurezza delle scuole. In particolare è prevista la realizzazione di scale antincendio in quei plessi dove ancora mancano come la Federico Conti e la Mazzini, venendo così incontro anche alle legittime richieste che genitori ed insegnanti avevano fatto in proposito. A renderlo noto è l’amministrazione comunale.

Il rendiconto di gestione è stato esaminato dalla Giunta nella sua ultima seduta e sarà ora portato all’approvazione del Consiglio comunale che dovrà confermare le proposte circa l’utilizzo delle risorse disponibili.

«Il consuntivo 2016 – ha sottolineato il sindaco Massimo Bacci – conferma la costante riduzione dell’indebitamento e della spesa corrente. Vi è la sostanziale presa d’atto che il bilancio del Comune è ormai da tempo in assoluto equilibrio economico finanziario e che nel caso dovessero cambiare le norme di riferimento, Jesi potrebbe dar seguito a quegli importanti investimenti su manutenzioni ed opere pubbliche di cui la città ha assolutamente bisogno».