FABRIANO – Botta e risposta sul tema del lavoro fra Movimento 5 Stelle, affiancato da Forza Italia, Lega e Gruppo Scattolini, e il Partito Democratico. Quest’ultimo, per lunedì 26 febbraio, ha organizzato un appuntamento sulla tematica in città.
E tutto ciò non è andato giù ai pentastellati che hanno chiesto e ottenuto l’aiuto di parte dell’opposizione consiliare per cercare di mettere nell’angolo i Democrat. Ma la risposta di quest’ultimi, improntata al dialogo e alla non strumentalizzazione politica del tema, potrebbe aver disinnescato il tentativo.
Con ordine. Una nota a firma congiunta di M5S, Coalizione Scattolini-F.d.I e Lega Nord e Forza Italia, innesca la miccia sull’incontro di lunedì 26 febbraio Tavolo sul lavoro e area di crisi industriale complessa organizzato dal Pd.
«Il 21 novembre abbiamo approvato all’unanimità in Consiglio comunale l’avvio di una commissione permanente sul lavoro con sigle sindacali, associazioni di categoria e tutte le forze politiche, al fine di fare una analisi sui dati occupazionali, richiedere istituzione tavolo regionale, valutare ipotesi area di crisi complessa e pretendere un incontro della commissione lavoro regionale a Fabriano in cui presentare il documento. Questo oltre a condividere con tutti i comuni dell’area di crisi dell’Antonio Merloni tale delibera consiliare. La commissione allargata si è incontrata in questi mesi ed ha contattato gli organi regionali, avviando un dialogo con l’assessore Bravi per l’istituzione del tavolo regionale. Pur avendo condiviso questo percorso passo passo con il Partito Democratico fabrianese e contattato gli organi regionali, in data 22 febbraio veniamo a sapere, dai social, di questo evento elettorale, esclusivo PD. Ironia della sorte, perfino lo stesso giorno in cui di pomeriggio si riunisce la commissione lavoro allargata con sindacati e associazioni di categoria. Certamente avrebbero potuto invitare tutto il consiglio comunale all’evento, oppure, ancora meglio, l’assessore Bora avrebbe potuto partecipare nel pomeriggio alla commissione comunale per dare un segnale di unità di intenti. Ma si sa, che la campagna elettorale vince su tutto, l’importante è avere in primo piano i propri candidati e fare propaganda anche sulle disgrazie del territorio siano esse la crisi occupazionale o la crisi dei servizi sanitari. Invitiamo il PD a riflettere su questo atto, assolutamente divisivo nei confronti di tutti gli attori comunali, e dare alla città un segnale forte partecipando alla commissione del pomeriggio, perché noi tutti saremo qui anche dopo il 4 marzo e chiunque vinca avremo in ogni caso gli stessi, enormi, problemi», la nota scritta dai pentastellati e sottoscritta da parte dell’opposizione.
La replica del segretario del Pd di Fabriano, Francesco Ducoli, non si è fatta attendere. «Noto con particolare dispiacere che l’attenzione di diverse forze politiche si sta concentrando in modo particolarmente accanito contro l’iniziativa del PD sul tema del lavoro. Premetto che l’iniziativa era stata organizzata ormai da un mese (come logico che fosse data la presenza di diverse personalità politiche e istituzionali), mentre la commissione sul tavolo sul lavoro è stata fissata il 26 febbraio solo recentemente, a seguito dell’ennesimo rinvio. Non nascondo che l’iniziativa che abbiamo intrapreso è stata predisposta anche al fine di spronare l’amministrazione comunale, dato che il Consiglio ha approvato la proposta delle minoranze di costituzione del tavolo il 21 novembre ed oggi, a distanza di più di tre mesi, ancora non si è stati in grado di far partire questo importante strumento. Abbiamo sempre detto, e lo ribadirò in ogni occasione, che il tema del lavoro non ha colori politici né distinguo, tanto più in un momento come quello attuale: anzi, sarebbe stato opportuno che tutte le forze cittadine avessero avuto la sensibilità di organizzare un qualche tipo di iniziativa o incontro sul tema, perché è fondamentale tenere alta l’attenzione, oggi più che mai. Tuttavia queste polemiche dell’ultima ora, tutte ad uso e consumo delle prossime elezioni, non fanno bene alla Città: ad oggi siamo stati l’unica forza politica che ha deciso di fare un’iniziativa sul Lavoro a Fabriano e dove molti criticano o tacciono, noi vogliamo far vedere che c’è una classe politica rinnovata che vuole fare la differenza», in pratica rilanciando la strumentalizzazione politica nel campo avverso.