OSIMO – Scatta oggi la possibilità di fare domanda per i buoni spesa destinati all’acquisto di generi alimentari e di prima necessità per chi ha avuto una riduzione del reddito per le restrizioni dovuto all’emergenza Coronavirus. È stato infatti pubblicato sul sito del Comune il bando con cui si stabiliscono i requisiti per accedere al beneficio.
I buoni saranno erogati tenendo conto dell’ordine cronologico di arrivo della domanda e dando priorità alle famiglie monoreddito di lavoratori dipendenti in cassa integrazione o che hanno dovuto sospendere la propria attività di lavoro autonomo. In seconda battuta verranno tenuti in considerazione i soggetti segnalati dal terzo settore non beneficiari di trattamenti pensionistici, poi i nuclei familiari in carico ai servizi sociali anche se beneficiari del reddito di cittadinanza, infine i soggetti privi di qualsiasi reddito o copertura assistenziale.
Si terrà conto anche del valore dei risparmi disponibili sul conto corrente, dichiarato dal richiedente alla data di presentazione della domanda. I buoni spesa variano a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare e vanno da un minimo di 150 euro per una persona a un massimo di 500 euro per nuclei con più di sette persone, con importi incrementati di 50 euro con due o più minori in famiglia. I buoni spesa saranno emessi con pezzature da 50 euro e potranno essere utilizzati esclusivamente negli esercizi commerciali del territorio di residenza (l’elenco sarà pubblicato sul sito del Comune).
Le domande dovranno essere consegnate all’Ufficio Protocollo tramite pec (comune.osimo@emarche.it), email (assistente.sociale@comune.osimo.an.it) o a mano in caso di impossibilità ma previo appuntamento telefonico al fine di evitare assembramenti di persone.
Non c’è una scadenza, pertanto le istanze saranno accettate fino a esaurimento de fondi messi a disposizione che per Osimo sono pari a quasi 194 mila euro.
Buoni spesa Coronavirus: come richiederli e chi ne ha diritto
Pubblicato il bando a Osimo, da oggi si può fare domanda. Aiuti fino a 500 euro a famiglia da spendere negli esercizi commerciali del territorio