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Calano gli immigrati residenti a Fabriano. In crescita la comunità romena

La crisi economica e la razionalizzazione nel campo dei servizi sociali alla base di questa discesa. Appartengono ai paesi dell'Est-Europa le maggiori presenze in città

Una veduta di Fabriano

FABRIANO – Cala la presenza di stranieri a Fabriano. Anche se il dato si colloca fra il più alto sia a livello provinciale che regionale. La crisi economica e la razionalizzazione nel campo dei servizi sociali alla base di questa discesa.

Nel giorno della presentazione dei dati sulla presenza di immigrati residenti nelle Marche, un focus sulla popolazione straniera a Fabriano, a fine 2018, che è pari a 3.188 persone, il 10,41% dei residenti complessivi. In maggioranza le donne: 1.818 il 57,02%. Gli uomini sono 1.370 pari al 42,97%.

Dal 2013 la presenza straniera registra una diminuzione in termini assoluti e in termini percentuali, anche se la percentuale di presenze degli stranieri si attesta a livelli superiori sia provinciale, 10%, sia regionale il 9,4%.

Il bilancio anagrafico degli anni 2002-2018, relativo alla popolazione straniera residente nel territorio comunale di Fabriano, sostanzia un trend in crescita fino al 2012, come del resto la popolazione complessiva. I 1.485 stranieri residenti nel 2002 sono diventati 3.923 nel 2013 passando dal 4,9 % al 12,26% per poi scendere, per l’appunto, a quota 3.188 con una percentuale pari al 10,41% nel mese di dicembre 2018.

Per quanto riguarda le Nazioni di provenienza, a Fabriano si conferma un’alta percentuale di immigrati europei. I paesi dell’Est rappresentano a dicembre 2018 le nazionalità più rappresentative con il 17,45% della Romania, il 11,16% dell’Albania, e l’8,03% della Macedonia.

Altre comunità straniere presenti in modo consistente provengono dall’India il 12,21% e dal Marocco il 10,04%. Tra queste maggiori nazionalità straniere è possibile evidenziare come nel periodo esaminato la comunità romena abbia un trend in crescita.