CASTELFIDARDO – Biancoverdi obbligati a vincere in casa contro il Porto d’Ascoli per riacciuffare la zona play-off, dopo le due sconfitte consecutive che hanno fatto scivolare gli uomini di mister Lauro al sesto posto in classifica, in coabitazione con la Vigor Senigallia, giustiziera dei fidardensi una settimana fa.
Negli ultimi due turni il Castelfidardo ha smarrito la strada della vittoria e del gol, rimanendo a bocca asciutta dopo il 6-0 di Fano. Due passi falsi inaspettati, anche se la mini crisi di risultati non coincide per ora con un’involuzione di gioco. La squadra di Lauro costruisce e crea occasioni, anche se si lascia sorprendere forse con troppa facilità in difesa e manca di concretezza in attacco.
Fondamentale ora invertire la rotta, anche se il Porto d’Ascoli, terzo in classifica a quota 20 punti, è avversario temibile e tra i più attrezzati della categoria, che può contare sul miglior attacco del torneo e sul capocannoniere del campionato Giordano Napolano, autore già di 8 reti e in grado di fare sempre la differenza. Ottimo il ruolino di marcia degli ascolani tra le mura amiche, con 13 punti realizzati in 6 partite, mentre in trasferta il passo è meno spedito con 7 punti in 5 partite.
L’incontro sarà diretto da Federico Muccignato della sezione di Pordenone, coadiuvato dagli assistenti Mirko Baldisserri della sezione di Pesaro e Stefano Morganti della sezione di Ascoli Piceno. Fischio d’inizio al Mancini di Castelfidardo alle ore 14.30.
Castelfidardo “obbligato” a vincere contro il Porto d’Ascoli
Negli ultimi due turni la squadra biancoverde ha smarrito la strada della vittoria e del gol. Contro gli ascolani, terzi in classifica, servono i 3 punti per riagganciare la zona play-off