CASTELFIDARDO – Doveva essere la partita della svolta, invece la sconfitta interna per 1-0 contro la Sammaurese certifica la crisi del Castelfidardo, penultima in classifica con soli 2 punti in sei partite.
A poco è servita la rivoluzione tattica operata da mister Pazzaglia, che passa al 4-3-3 con Naplone e Lombardo terzini e coppia centrale formata da Radi e Giovagnoli, Bellucci indisponibile ed Enow che finisce in panchina. A centrocampo rientra dal primo minuto Pigini al posto di Lignani, mentre davanti Calabrese prende il posto di Rivi al centro dell’attacco con D’Ercole e Severini alle sue spalle. La Sammaurese risponde con un 3-4-3 dove Santoni prende il posto dello squalificato Zuppardo.
Per vedere una conclusione in porta del Castelfidardo bisogna aspettare il 42’ del primo tempo con il colpo di testa di Giovagnoli su corner di Radi parato a terra da Baldassarri. Gli ospiti invece sfiorano il vantaggio già al 21′ con un palo colpito da Soumahin.
Nel secondo tempo al 32’ si sblocca il risultato con il gol della Sammaurese che arriva da un’azione sull’out di destra orchestrata dai nuovi entrati Paterni che si sovrappone e crossa in area dove Toromani di testa la piazza nell’angolino alla sinistra di Botaluscio.
Castelfidardo, è crisi: sconfitta in casa dalla Sammaurese
La sconfitta interna per 1-0 contro la Sammaurese certifica la crisi del Castelfidardo, penultima in classifica con soli 2 punti in sei partite
