MONTESANGIUSTO– Non si ferma la crisi del Castelfidardo che perde il derby contro la Sangiustese per 2-0, con un gol per tempo. Un risultato che sta anche stretto ai padroni di casa, che hanno sempre in mano il pallino del gioco mentre i biancoverdi non entrano mai in partita.
LA CRONACA – Al 10’ il primo tiro in porta è opera di Rivi che defilatissimo sulla linea del fondo campo non sorprende Chiodini sul primo palo.
Al 19’ risponde la Sangiustese con un tiro da fuori di Perfetti, facile preda di Bottaluscio che blocca in presa a terra.
Ma è questione di tempo: al 21’ i padroni di casa vanno in vantaggio con Herrera che sfrutta in cross dalla destra di Pezzotti e dopo il mancato intervento di Giovagnoli si ritrova solo in area davanti a Bottaluscio e lo supera di precisione.
La Sangiustese controlla la gara con il possesso palla tenendo sempre a debita distanza il Castelfidardo, che non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Poi nel secondo tempo al primo affondo trova facilmente il 2-0 con uno sfortunato autogol dell’ex Enow che colpisce male di testa su un traversone in area.
Lo stesso Enow al 14’ viene sostituito con Calabrese da mister Pazzaglia che passa al più offensivo 4-4-2, con Severini e D’Ercole spostati sulle corsie laterali.
Al 29’ i rossoblu sfiorano il terzo gol con una combinazione tutta di prima tra Argento, Herrera e Cheddira che Bottaluscio sventa con prontezza di riflessi.
Negli ultimi minuti la Sangiustese si limita a controllare il risultato senza spingere sull’acceleratore.
SANGIUSTESE (4-1-3-2) : Chiodini, Marfella, Scognamiglio, Moracci, Santagata (36’ st Shiba), Argento (40’ st Tizi), Camillucci, Perfetti, Herrera (33’ st Laringe), Pezzotti, Cheddira (43’ st Calamita). All. Gesuelli.
CASTELFIDARDO (5-3-2): Bottaluscio, Naplone (34’ st Tiriboco), Giovagnoli, Radi, Enow (14’ st Calabrese), Lombardo, Severini, Pigini ( 19’ st Trillini), Lignani (4’ st Grazioso), D’Ercole, Rivi. All. Pazzaglia.
Arbitro: Bianchi di Prato.
Reti: 21’ pt Herrera, 2’ st Enow (aut.)
Note. Ammoniti: Lignani, Giovagnoli, Radi. Recupero: 1’ pt, 4’ st. Spettatori: 600 circa.