FABRIANO – La serie è quella classica: “a volte ritornano”. E così, dopo tre anni esatti, ecco mister Simone Pazzaglia di nuovo sulla panchina del Fabriano Cerreto in Eccellenza. La notizia, nell’aria già ieri, è stata ufficializzata oggi (8 luglio) dalla società cartaia: «Bentornato mister».
«Si è concretizzato tutto negli ultimi giorni – ci spiega il cinquantenne tecnico cagliese: – dopo alcuni colloqui con il direttore sportivo Gubinelli, ieri sera abbiamo concluso e condiviso il ritorno con il patron Porcarelli e il presidente Guidarelli. Sono davvero contento».
“Corsi e ricorsi”… Simone Pazzaglia è stato il mister della promozione del Fabriano Cerreto in serie D conquistata nella splendida stagione 2016/17, ma poi non venne confermato, al suo posto arrivò Gianluca Fenucci… e adesso Pazzaglia ritorna sulla panchina cartaia prendendo proprio il posto di Fenucci.
«Dopo la promozione in D, la mia strada e quella del Fabriano Cerreto si sono separate – racconta Pazzaglia: – succede, nel calcio come nella vita. Ma con la società sono sempre rimasto in buoni rapporti e adesso torno con grande piacere e rinnovate motivazioni in un posto che conosco, con le stesse persone di allora».
Nella scorsa stagione mister Pazzaglia ha allenato l’Urbania, sempre in Eccellenza, chiudendo all’8° posto in classifica con 32 punti nelle 23 partite giocate prima dell’interruzione della stagione per via della pandemia Covid-19. «A Urbania è stata un’esperienza molto positiva, con un team giovane, più o meno come il Fabriano Cerreto – riferisce il tecnico –. Siamo stati anche in testa alla classifica e alla fine del girone di andata eravamo al terzo posto, poi ovviamente le big del campionato si sono rinforzate e abbiamo perso qualche posizione, ma resta la soddisfazione per aver espresso un buon calcio. Sì, a Urbania è stata una bella stagione, finché è durata».
Ora c’è da programmare il team del Fabriano Cerreto per il 2020/21, Eccellenza. «Rispetto al 2016/17, quando venne costruita una squadra per vincere il campionato, ora la linea guida della società è cambiata e si continuerà a puntare di più sui giovani, possibilmente del territorio, come già avvenuto l’anno scorso, cercando magari di soffrire un po’ meno – rivela Pazzaglia –. Quando cominceremo l’attività? Di preciso non si sa ancora nulla. Se davvero, come sembra, l’inizio dei campionati è previsto per i primi di ottobre, anche la preparazione sarà un po’ posticipata rispetto al solito, quindi ad agosto. Sempre Covid permettendo… Nel frattempo saremo impegnati ad allestire la squadra».