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Tommaso Stampella un 2017 da ricordare

Il gran salto dalla Filottranese al Pescara e poi la doppia convocazione in Nazionale. Sogna in grande il giovane attaccante filottranese che ha iniziato a calciare un pallone all’età di sei anni

Tommaso Stampella in azione con la maglia azzurra
Tommaso Stampella in azione con la maglia azzurra

FILOTTRANO – Un 2017 da sogno per Tommaso Stampella da Filottrano. Il gran salto dalla Filottranese al Pescara e poi la doppia convocazione in Nazionale. Sogna in grande l’attaccante classe 2003 che ha iniziato a calciare un pallone all’età di sei anni.

«Giocavo a pallone sempre a casa con mio fratello più grande Giorgio che ha giocato a discreti livelli con le giovanili della Maceratese. Ora è al Montoro. È lui che mi ha trasmesso la passione per il calcio» racconta il bomber del Delfino.

Per Tommaso tutta la trafila nelle giovanili della Filottranese.
«Ringrazio tutti, ma soprattutto mister Nicola Latini. Ora allena le giovanili del Matelica. Devo a lui se ho fatto il salto di qualità. Mi ha allenato dai dodici ai quattordici anni».

Quest’estate Stampella poi ha spiccato il volo. Ad agosto. Ha avuto varie richieste da società prof come Empoli, Spal, Sassuolo, Pescara. Ha scelto quest’ultima.
«Dove mi trovo benissimo. Al mattino a scuola con l’autobus, poi pranzo e allenamento. Al convitto si sta bene, il centro sportivo è bello, la città è tranquilla. E la lontananza da casa quasi non la sento, perché tutte le settimane la famiglia scende a trovarmi». 

Per Stampella un gol segnato al Foggia nel campionato nazionale under 15. Numeri importanti. Dodici partite da titolare, spesso con dietro la schiena il numero dei bomber, il nove, e soprattutto due convocazioni in Nazionale giovanile under 15.
«Il 2 novembre all’Acquacetosa a Roma dove ho segnato anche un gol. È stato tutto bellissimo, ero già contento così. Poi è arrivata la chiamata per il torneo di Natale giocato la scorsa settimana a Coverciano. Un livello ancor più alto di quello precedente. Ho avuto ancora l’occasione per segnare. È stato bravo stavolta il portiere. Un’altra esperienza fantastica».

E forse arriverà il tris.
«Spero di proseguire il cammino in azzurro. Ci dovrebbe essere un’altra selezione prossimamente per un’amichevole contro l’Olanda. Chissà».

Sogna il giovane attaccante filottranese che tifa Juventus, ma si ispira a Belotti.
«Perché quando calcia prende sempre la porta, rincorre gli avversari, da sempre tutto. Le mie caratteristiche? Velocità nei movimenti e tiro potente sia di destro che sinistro» chiude Stampella, uno tra i migliori classe 2003 nazionali.