CAMERANO – Il locale di Camerano può riaprire i battenti prima del termine dei dieci giorni imposti dal decreto del Questore emesso il 21 luglio, a fronte di presunte irregolarità rinvenute all’interno dopo un controllo, perché il ricorso presentato al Tar dai titolari è stato accolto ma c’è un però. «L’istanza di sospensione cautelativa del provvedimento è stata accolta dall’organo di giustizia amministrativa solo limitatamente alla somministrazione di cibi e bevande, pertanto può essere riaperta solo l’attività del bar mentre resta fermo il divieto di eventi di pubblico spettacolo». Ad affermarlo in una nota è proprio la Questura di Ancona. Il Tar, Sezione Prima, ha ritenuto infatti che il provvedimento ex articolo 100 del Tulps emesso dal Questore in data 20 luglio, volto ad inibire l’espletamento di eventi di pubblico spettacolo (serate musicali), non debba essere sospeso per riguardo alle finalità di interesse pubblico rappresentate dalla Questura. «È cosa degna di rilievo, onde evitare che con l’avvicinarsi del fine settimana si creino problemi di ordine e sicurezza pubblica in prossimità del locale, atteso che l’attività di pubblico spettacolo non può e non deve essere ripresa. Il ricorso sarà comunque trattato il 31 agosto».
Camerano, inibite le serate musicali nel locale riaperto
A precisarlo, in una nota in vista del fine settimana, è proprio la Questura di Ancona che tiene a fare chiarezza