Per ricostruire i suoi movimenti i finanzieri hanno effettuato una serie di appostamenti e pedinamenti nelle giornate in cui risultava al lavoro. Inoltre, hanno realizzato una serie di video e foto per documentare i diversi spostamenti. Mettendo insieme tutte queste informazioni le Fiamme Gialle hanno potuto riscontrare come l’uomo, durante i turni di lavoro, sia mattutini che pomeridiani, si allontanava per ore dal posto di lavoro, talvolta anche con il mezzo dell’amministrazione sanitaria, senza timbrare il cartellino e senza autorizzazione. Per incombenze, però, per nulla legate all’attività ospedaliera. Tra queste, fare la spese, prelevare i figli da scuola o riaccompagnarli a casa, restandoci fino a sera.
Inoltre, dagli accertamenti è emerso che il soggetto, che svolge funzione di operaio specializzato nella struttura sanitaria, riveste un incarico di responsabilità in relazione al quale in caso di bisogno è richiesto un intervento tempestivo per evitare conseguenze e rischi all’incolumità di persone e pazienti. L’assenteista è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per reati di truffa aggravata, peculato e interruzione di pubblico servizio.