LORETO e CASTELFIDARDO – Sono stati 130 i vaccini somministrati in poche ore nel camper posizionato in piazza della Madonna a Loreto ieri, lunedì 30 agosto. Un numero alto, se comparato a quello di Osimo che ha il triplo degli abitanti e dove sono state inoculate le stesse dosi l’11 agosto scorso. Sia residenti che turisti si sono messi in fila per avere il vaccino.
L’assessore Pighetti
«Davvero positiva l’esperienza del camper vaccinale con tutte le dosi disponibili esaurite già alle 18.30. Un segnale forte che la nostra città manda sul fronte della prevenzione e del contrasto al Covid. Grazie all’Area Vasta 2 con cui ho collaborato per il lavoro ma soprattutto grazie ai cittadini e ai turisti che hanno scelto di compiere questo gesto di responsabilità – dice l’assessore con delega alla Sanità Nazzareno Pighetti -. Il posizionamento in piazza della Madonna, condiviso anche con la Delegazione pontificia, è un ulteriore segnale dopo le parole del Papa. La nostra città, per ciò che rappresenta nel mondo come città santuario, non poteva non cogliere questo invito anche scegliendo un luogo così emblematico».
Il sindaco Pieroni
Il sindaco Moreno Pieroni ha aggiunto: «Questa iniziativa è stata voluta dalla nostra amministrazione per dare un segnale forte rispetto all’importanza di vaccinarsi e corona un progetto di prevenzione che abbiamo iniziato già nei mesi scorsi, prima con gli screening preventivi di massa al Palaserenelli, poi con la campagna vaccinale cittadina attuata dai medici di famiglia. In questi contesti Loreto è stata sempre in prima linea, il camper vaccinale è la naturale prosecuzione di quanto fatto».
Il camper a Castelfidardo
Il camper vaccinale fa tappa a Castelfidardo giovedì 2 settembre dalle 9 a mezzogiorno e dalle 15 alle 19. La struttura itinerante dell’Asur Marche è pronta ad accogliere a Porta Marina (piazzale Don Minzoni) coloro che intendono aderire alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19. Non è necessaria alcuna prenotazione: è sufficiente presentarsi muniti di tessera sanitaria e di un documento di riconoscimento e compilare gli appositi moduli. L’equipe operativa dell’unità mobile è composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario ed è dotata di materiale di emergenza per gestire eventuali reazioni allergiche. Nelle immediate vicinanze del camper la Protezione civile allestirà una tenda per favorire un ordinato deflusso e l’attesa delle persone.