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Cantine Aperte 2021, Movimento Turismo del Vino Marche non aderisce ma lancia Vigneti Aperti

Troppo alto il rischio di assembramenti, secondo l'associazione regionale, in disaccordo con MTV nazionale. Ma le cantine restano aperte alla visita tutto l'anno, e anche i vigneti

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Immagine di repertorio

Niente Cantine aperte quest’anno nelle Marche. I produttori delle Marche, contrari a un’edizione ai tempi del Covid-19, hanno rinunciato in massa alla manifestazione bandiera del Movimento Turismo del Vino. Troppo alto il rischio di assembramenti.

Cantine aperte è da molti anni l’appuntamento più atteso da milioni di appassionati dell’universo vino, uno di quelli da segnare in rosso sul calendario. In 29 edizioni “Cantine Aperte” si è ritagliato un posto importante nei cuori dei winelover, fino al punto di diventare un momento di incontro capace di muovere i fedelissimi verso le cantine degli associati del MTV, oltre 1000 in tutta Italia. Mentre l’associazione nazionale ha annunciato l’edizione 2021 per i due weekend del 29 e 30 maggio e del 19 e 20 giugno, nella nostra regione è lo stesso Movimento Turismo del vino nelle Marche a prendere le distanze dall’iniziativa.

«Le aziende socie del Movimento Turismo del Vino delle Marche – si legge in un post su facebook – hanno deciso di Non partecipare a Cantine aperte edizione 2021». La decisione, spiega MTV Marche, «è stata presa nel corso dell’assemblea regionale, durante la quale tutti i presenti si sono trovati d’accordo nel sottolineare la difficoltà di poter svolgere le giornate di Cantine Aperte in un momento così delicato nel quale, una manifestazione che è da sempre sinonimo di aggregazione, festa, convivialità e gioia, potrebbe favorire degli assembramenti. Benché si sia pensato ad una modalità su prenotazione, è stata manifestata la preoccupazione che fosse complicato attuare questa nuova formula di fare Cantine Aperte, che obbligherebbe qualunque “enonauta” ad una prenotazione attenta e puntuale dell’eventuale giro cantine immaginato. Le cantine socie invece si rendono disponibili ad effettuare degustazioni e visite su prenotazione sempre, concordando con gli enonauti tempi e modi».

Gli amanti del buon bere marchigiano non resteranno comunque a bocca asciutta. Le cantine restano accoglienti per la visita dei singoli (previ accordi con i produttori), quello che si lascia da parte almeno per ora è la manifestazione di massa, giudicata in questo frangente troppo difficile da gestire. E c’è anche qualcosa di nuovo. «Il Movimento Turismo del Vino – fa sapere l’associazione Marche – ha inoltre immaginato un’altra maniera di accogliere i propri appassionati, istituendo “Vigneti Aperti“, un’esperienza di divertimento formativo all’aria aperta che risponde alle attuali esigenze. L’iniziativa, che si potrà effettuare fino a novembre, offre agli enoturisti l’opportunità di seguire le varie fasi che, stagionalmente, caratterizzano il lavoro prima in vigna e poi in cantina. Anche questa esperienza andrà prenotata e concordata con le cantine che aderiscono a questa iniziativa. Con la speranza di rivederci nella maniera che più ci appassiona e con l’entusiasmo di sempre, vi auguriamo di poter trascorrere giornate piacevoli ed inusuali tra vigna e cantina».

ll Movimento Turismo del Vino Marche fa parte della più ampia Associazione nazionale, nata nel 1993 come no profit, che annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti. Primo fra tutti, quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. MTV Marche annovera 82 cantine socie, ognuna vero e proprio fiore all’occhiello del mondo vitivinicolo marchigiano ed espressione di un territorio ricco e di grande tradizione qualitativa nel settore viticolo. Le 82 cantine socie sono espressione delle Doc e Docg che rendono le Marche regione apprezzata in tutta Italia ed all’estero: Conero Riserva, Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva, Verdicchio di Matelica Riserva, Vernaccia di Serrapetrona, Colli Pesaresi, Bianchello del Metauro, Pergola, Lacrima di Morro d’Alba, Verdicchio dei Castelli di Jesi, Esino, Rosso Conero, Verdicchio di Matelica, Terreni di San Severino, Colli Maceratesi, San Ginesio, Rosso Piceno, Falerio dei Colli Ascolani, Offida, Rosso Piceno Superiore, Serrapetrona. Obiettivi del Movimento Turismo del Vino Marche sono la diffusione della cultura del bere bene e la promozione dell’enoturismo marchigiano, per far sì che i turisti del vino possano conoscere da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti ed anche offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia ambientale e dell’agricoltura di qualità Presidente attuale del MTV Marche è Serenella Moroder.

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