Pesaro

Capitale della Cultura, Pd Pesaro: «Dalla Regione 60 milioni per il turismo e solo 1 per Pesaro»

Appello e polemica dei Dem. «Dicono di non essere Antipesaro, ma Acquaroli lo dimostri con ulteriori risorse per un evento così importante»

Acquaroli e Ricci

PESARO – Fondi per il turismo, Pesaro Capitale della Cultura chiede un ulteriore milione di euro alla Regione.

«60 milioni stanziati per il turismo marchigiano ma a Pesaro 2024 capitale italiana della cultura ne è arrivato solo uno – sottolinea il Pd pesarese – Le Marche puntano al turismo per il recupero dei borghi e la promozione del territorio. Una notizia che abbiamo accolto con favore quella ricevuta dal Presidente Acquaroli, che andrà a destinare 50 milioni di euro a sostegno delle imprese per misure infrastrutturali ricettive e i rimanenti 10 milioni andranno a promuovere e consolidare l’immagine del sistema turistico, partendo dal mare, passando per i borghi, per arrivare ai monti.

Una ingente quantità di risorse per concorrere a rendere le Marche ancora più ospitali e adeguate alla domanda turistica di questo periodo storico; un turismo in forte crescita che spinge ad investire ancor più sulla programmazione dell’offerta culturale, sportiva e turistica».

Per i Dem «a Pesaro l’opposizione attenta e vigile chiede e incalza per conoscere la programmazione degli eventi previsti per tutto l’anno 2024, sollecitando l’amministrazione comunale all’utilizzo continuativo dei contenitori dello spettacolo recentemente inaugurati. Inoltre ha dichiarato che chiederà conto di quanti fondi abbia destinato la città di Pesaro ai 50 comuni della provincia per la progettazione e messa in atto delle attività culturali e turistiche facenti parte del programma 50×50 Capitali a quadrato, un macroprogetto simbolo della strategia di valorizzazione territoriale di Pesaro 2024.

Giusta nel merito la richiesta, che ha spinto il PD locale e regionale per mano del vicepresidente del Consiglio Regionale delle Marche Andrea Biancani, a presentare un emendamento per modificare il bando culturale Marchestorie, che offre il sostegno ai Comuni del pesarese e marchigiani che volessero organizzare eventi in rete con Pesaro 2024 – Capitale italiana della Cultura.

Nel nuovo Piano annuale regionale della cultura 2024, la città di Pesaro e tutta la Provincia, non risultano in alcuna previsione di finanziamento. Una giunta lungimirante crediamo debba debitoriamente destinare risorse a questa programmazione di eventi, riconoscendo anche politicamente una volontà di attrazione culturale e turistica.

150mila euro, la proposta di Biancani, era un goccia millesimale di quei 60 milioni, eppure la maggioranza di centrodestra della commissione ha sonoramente bocciato l’emendamento confermando ancora una volta di non saper riconoscere e apprezzare il grande risultato raggiunto da Pesaro per il 2024 e gli anni a venire.

Il nostro appello ora lo rivolgiamo direttamente al Presidente Acquaroli, che a Pesaro in una seduta consiliare ha dichiarato apertamente alla città di non essere “AntiPesaro”; dimostri con fatti concreti di riconoscere l’alto valore del riconoscimento di Pesaro2024 e implementi il premio finanziario all’amministrazione pesarese con un ulteriore milione di euro, congruo sostegno economico per il grande lavoro di programmazione turistica e culturale a favore di tutto il territorio marchigiano. 60 milioni e solo 1 a Pesaro 2024, i pesaresi meritano sicuramente di più».