JESI – Controlli antidroga straordinari del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Jesi che nel fine settimana hanno setacciato il territorio. Nel mirino dei militari del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni dipendenti soprattutto i luoghi frequentati da giovani. Ancora cocaina dopo gli arresti della Narcotici a Jesi (una barista del corso di 35 anni e il fidanzato 20enne che hanno patteggiato due anni ma essendo incensurati la pena è stata sospesa e i due rimessi in libertà) e quello dei carabinieri a Moie (un operaio 40enne di Moie, per lui arresto convalidato e obbligo di dimora).
In città i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione di due abitazioni e di un veicolo, a bordo del quale i militari hanno rinvenuto quattro grammi di cocaina, già suddivisa in dosi. Il proprietario del veicolo, un 36 enne del luogo, che i carabinieri tenevano d’occhio già da diverso tempo, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Cinque, invece i giovani denunciati per guida in stato di ebbrezza tra Jesi e Moie: a tutti è stata ritirata la patente, mentre in due casi sono state anche sequestrate le autovetture, poiché i conducenti proprietari dei mezzi avevano un tasso superiore a 1,50.
Intercettati due grossi pregiudicati a Chiaravalle, entrambi gravati di numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio, i quali non hanno saputo giustificare la loro presenza in quel centro. Per i due è scattato il foglio di via obbligatorio per quel comune. Hanno tra i 28 e i 40 anni e provengono da fuori regione come gli altri due pregiudicati che sono stati controllati a Moie: si aggiravano con fare sospetto lungo la periferia della frazione, dopo la perquisizione sono state avanzate proposte di foglio di via obbligatorio.