OSIMO – Gli osimani hanno subito fortemente i rincari del costo delle bollette e chiedono aiuto. Il Movimento 5 stelle di Osimo, tramite la consigliera Caterina Donia, ha presentato una mozione assieme al consigliere Achille Ginnetti del gruppo consiliare Osimo Futura, per sollecitare l’amministrazione all’attuazione delle Comunità energetiche soprattutto per dar seguito alla mozione dei 5 Stelle già presentata il 12 marzo 2021 ed approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. «Scarsi sono i contributi che i cittadini hanno ricevuto dall’amministrazione per far fronte al rincaro bollette – dice Donia -. Le Comunità energetiche rappresentano l’unica soluzione per fronteggiare i costi energetici utilizzando energia rinnovabile e, dunque, non subendo i rincari del costo dell’acquisto del gas. Si potrebbe realizzare una comunità energetica con un impianto installato sul tetto di una scuola utilizzando l’energia prodotta per la stessa e cedendo l’eccedenza ai cittadini. Teniamo presente che gli enti possono cumulare la tariffa incentivante anche con altri incentivi. Invitiamo l’amministrazione comunale a partecipare al bando promosso dal Ministero per la Transizione ecologica che ha messo a disposizione contributi, pari a 320 milioni di euro, a fondo perduto, riguardanti la realizzazione di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali dell’intero territorio nazionale. Molti comuni marchigiani, primo fra tutti il comune di Montelabbate amministrato dal M5S, hanno già dato vita alle comunità energetiche».
Il 16 febbraio sarà celebrata la Giornata nazionale del Risparmio energetico e degli Stili di Vita Sostenibili in occasione dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto. «Questa giornata assume un valore particolarmente importante e per questo il Movimento 5 stelle ha deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico incentrata sulle Comunità energetiche rinnovabili e i Gruppi di Autoconsumo Collettivo. È necessario creare o aderire ad una Comunità energetica rinnovabile o a un Gruppo di Autoconsumo collettivo. Infatti, con le norme introdotte dal Movimento 5 Stelle durante i Governi Conte, è stata data la possibilità ai cittadini di associarsi in Comunità energetica Rinnovabile o in Gruppi di autoconsumo collettivi. I decreti attuativi definiranno le tariffe incentivanti e forniranno un quadro normativo completo e definitivo cui fare riferimento».