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Cartiere Miliani-Fedrigoni di Fabriano, l’allarme del Pcl di Ancona

La Bce avrebbe deciso di dimezzare la commessa per lo stampaggio di carta-moneta a favore di uno stabilimento statale in Francia. I conti 2016 del Gruppo sono floridi, superato il miliardo di fatturato

Stabilimento di Rocchetta

FABRIANO – Le Cartiere Miliani-Fedrigoni di Fabriano rischiano di perdere un importante commessa. Questo quanto afferma il Partito Comunista dei Lavoratori di Ancona che non esclude pesanti ricadute occupazionali qualora si perdesse la commessa in questione.

Il dimezzamento della produzione dell’Euro, questo si rischia a Fabriano per le Cartiere Miliani-Fedrigoni. «Le notizie provenienti dal martoriato distretto industriale fabrianese assumono sempre più una dimensione drammatica, che rasenta un reale cataclisma sociale che, da qui a breve, coinvolgerà altre centinaia di famiglie fabrianesi. L’imminente dimezzamento della produzione dell’Euro nelle Cartiere Miliani-Fedrigoni, provocato dalla scelta immorale della Banca Centrale Europea di riposizionare il 50 per cento della produzione dell’Euro in una impresa cartaria – statale – in Francia, causerà, oltre alla graduale perdita di una commessa vitale per le Miliani, numerosi esuberi nel settore della carta-moneta», si legge nella nota a firma del Pcl di Ancona.

«Tutto ciò potrebbe determinare il viatico per la crisi di tutto il prestigioso complesso industriale cartario con nuove conseguenze occupazionali», prosegue la nota.

I conti dal Gruppo Fedrigoni, che ha acquistato da alcuni anni le storiche Cartiere Miliani, sono floridi. Nel 2016 hanno superato, per la prima volta, il miliardo di Euro di fatturato. In particolare il segmento “Carta e Sicurezza” ha registrato un incremento del fatturato del 7,7 per cento passando da 680,5 milioni di euro del 2015 a 732,7 milioni di euro del 2016.

Negli ultimi tempi, però, si è parlato con insistenza di un possibile nuovo passaggio di mano. Al momento, ancora non si è concretizzato nulla, nonostante numerosi abboccamenti, l’ultimo in ordine cronologico con la Holding della famiglia Benetton, Edizione, insieme alla Investindustrial di Andrea Bonomi.

Secondo il Pcl occorre fare qualcosa. «Tutta la classe politica fabrianese, in primo luogo il neo-sindaco Gabriele Santarelli del Movimento 5 Stelle, diano un segnale di forte discontinuità dalle Giunte PD che hanno prodotto un vero terremoto sociale e occupazionale per Fabriano».