CASTELFIDARDO – La città della musica e dell’ingegno non può che essere una delle location privilegiate del circuito Mibact che nel solstizio d’estate celebra la festa della musica invitando quest’anno a vivere lo slogan “Un inno alla gioia”. Giovedì 21 giugno armonie e stile eterogenei si intrecciano a Castelfidardo scandendo ogni ora della giornata all’interno di un grande contenitore di eventi. Il concerto all’alba (alle 5.15) all’occhio di Horus di Porta Marina apre la serie di eventi con il duo chitarra fisarmonica Alessandro Sampalmieri e Andrea Donzelli che spazierà su un repertorio carioca dedicato al sole, all’estate e alla nuova luce. Dalle 16 entreranno in attività i “Sound art corners”, le isole sonore dislocate nel centro storico dove musicisti, attori, performers e pittori potranno esprimere la propria creatività. Alle 19 il concerto pomeridiano vedrà protagonisti ai giardini Mordini gli allievi delle scuola civica di musica “Soprani” mentre all’Occhio di Horus si esibiranno le band della scuola civica (alle 19) e alle 20.30 “The Groove makersun”, concerto energico dedicato alle grandi voci del rock.
Lo spettacolo serale si svolgerà all’auditorium San Francesco alle 22.15 con la musica surreale e dadaista per theremin, voci e cianfrusaglie elettroacustiche degli “Oppopooiooo”, al secolo Vincenzo Vasi, musicista eclettico ed estroso, attivo nella scena musicale internazionale da oltre 25 anni, noto per il suo approccio unico alla sperimentazione e per le collaborazioni con Vinicio Capossela, Mike Patton, Roy Paci, e Valeria Sturba, giovane compositrice e polistrumentista attiva in progetti originali (Vale & the Varlet, S.T.U.R.B.A.) e membro della “Grande Abarasse orchestra” di John De Leo. Le ultime note al pub O’Brian (dalle 22 alle 2) in via Marconi con “Fabio e Chetta”, due veterani del pianobar che attraverseranno decenni di musica nazionale e internazionale, alternando al live una selezione di video tratti da concerti storici da tutto il mondo.