CASTELFIDARDO – Le riprese per il docufilm sulla fisarmonica distribuito su Sky arte, il canale televisivo in diretta streaming visibile a tutti dedicato alla cultura, all’arte e alla storia, sono cominciate a Castelfidardo. La voce narrante è affidata a un artista marchigiano del calibro di Raphael Gualazzi, il cui personalissimo stile basato su studi classici contaminati da un arcobaleno di generi si sposa con lo strumento ad ancia eclettico, accanto al quale si esibirà anche in una serata speciale del Premio internazionale della fisarmonica (sabato 19 settembre assieme al direttore artistico Renzo Ruggeri).
Prodotto di pregio, il documentario è finanziato con fondi comunali e con quelli derivanti dalla legge regionale sulla fisarmonica, con cui si vogliono rappresentare tutte le anime e i luoghi dello strumento, nonché la storia produttiva e musicale così intimamente legata a quella della città.
«Una grande occasione, forse unica, per promuovere l’immenso patrimonio artigianale e culturale della nostra città – dice il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani -. Grazie al fondamentale contributo della Regione Marche e dell’assessorato alla Cultura che hanno con noi fortemente voluto questa straordinaria promozione di qualità».
«Un mezzo che è anche di promozione per veicolare gli eventi dedicati alla fisarmonica, raccogliendo testimonianze di personaggi e artisti noti – aggiunge l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini -. Un tassello poi che fornisce un’ulteriore spinta alla visibilità di questo strumento musicale, per cui è in itinere il percorso per il riconoscimento nel patrimonio dell’Unesco», dice Cittadini.
L’emergenza non tarpa dunque le ali della progettualità ma, fatalmente, la sospensione dei lavori di rifinitura ha fatto slittare la riapertura del Museo internazionale della fisarmonica, la cui inaugurazione sarà il 29 agosto.