Attualità

Castelfidardo, l’ambulatorio ginecologico oggi ha il suo ecografo

Si tratta di un macchinario medicale di ottimo livello che consente di elevare notevolmente le qualità delle prestazioni fornite, speci in ambito ostetrico

L'ecografo e l'assessore Andrea Marconi
L'ecografo e l'assessore Andrea Marconi

CASTELFIDARDO – Dallo scorso maggio, l’ambulatorio ginecologico del consultorio di Castelfidardo può finalmente disporre di un ecografo. «Grazie all’interessamento del sindaco Roberto Ascani e del sottoscritto, dopo vari incontri con la Direzione generale dell’Area Vasta 2, siamo riusciti ad ottenere questo macchinario medicale di ottimo livello che consente di elevare notevolmente le qualità delle prestazioni fornite, sia in ambito ginecologico che soprattutto ostetrico», spiega il vicesindaco con delega ai Servizi socio-sanitari Andrea Marconi.

Un’acquisizione che per altro evita disagi all’utenza, costretta fino a ieri a recarsi in altre strutture per una eco office o per percepire un battito fetale, in particolare nelle gravidanze iniziali. «Lo scopo di tale macchinario diagnostico è completare la visita ginecologica-ostetrica con un supporto ormai irrinunciabile anche negli ambulatori di primo livello», aggiunge Marconi. L’ambulatorio, gestito dal dottor Sergio Moriconi e dall’ostetrica Laura Testa di Ferro, in meno di un anno dalla sua apertura ha eseguito 332 visite, gran parte delle quali provenienti dalla città.

Un’utile donazione, composta da dispositivi di protezione monouso per salvaguardare la salute degli operatori e dei pazienti, il Lions Club Castelfidardo-Riviera del Conero l’ha consegnata in queste ore alla residenza protetta “Mordini” alla presenza del personale della struttura gestita da Cooss Marche e dell’Amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco e dall’assessore Ilenia Pelati. «E’ un onore sostenere un’istituzione storica della città ed essere vicini a chi ogni giorno è in prima linea contro la malattia», ha detto il presidente Lion uscente Francesco Forti.