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Castelfidardo, arrivano i fondi per la palestra al “Meucci”

Dopo 40 anni si chiude il cerchio attorno all’Istituto superiore “Meucci” di Castelfidardo con lo stanziamento di 800mila euro

Istituto superiore “Meucci” di Castelfidardo
Istituto superiore “Meucci” di Castelfidardo

CASTELFIDARDO – Dopo 40 anni si chiude il cerchio attorno all’Istituto superiore “Meucci” di Castelfidardo (allora sezione staccata dell’Itis “Volterra”), con lo stanziamento di 800mila euro. L’opera pubblica di grande importanza come la scuola fidardense appunto termina con il finanziamento della palestra da parte della Provincia, anello mancante di un’opera per il futuro della città.

Il consigliere Catraro

«Oggi, alla luce del risultato ottenuto, è giusto esultare perché questo non è solo la dimostrazione che esiste una buona politica ma anche che l’antipolitica preconcetta non porta da nessuna parte. Era l’anno scolastico 1981-82 quando veniva aperta una sezione staccata del “Volterra” a Castelfidardo con 21 alunni ed è una storia che mi ha visto protagonista in tutti i passaggi fondamentali come amministratore pubblico diventando un mio chiodo fisso», dice l’ex sindaco Lorenzo Catraro, socialista, consigliere comunale e provinciale impegnato da tempo nel progetto.

La storia del progetto

Il raggiungimento dell’obiettivo dopo anni ha spinto Catraro a un excursus: «Nel 1981-82 la sezione fu ottenuta con grande sforzo politico dai Consiglieri provinciali di Castelfidardo e contro la quale si schierarono molti degli altri comuni. Il sindaco Aurelio Carini, la Giunta (nella quale ero assessore) ed il Consiglio comunale scelsero di assumersi tutte le spese di gestione e funzionamento finché non fosse verificata la necessità di farla. La prima aula era a San Francesco. Subito furono trovati e sistemati, sempre a spese del Comune, dei locali per l’aumento delle classi: il fabbricato era quello di via IV Novembre, ex fabbrica Moreschi. Ci fu grande fervore, entusiasmo, si lavorò giorno e notte e nel 1984 furono inaugurati dal ministro della Pubblica istruzione Franca Falcucci i nuovi locali. Nel 1994 da primo cittadino ho otenuto la realizzazione del Liceo Scientifico tecnologico (e Liceo Tecnico). Con Tersilio Marotta assessore, abbiamo individuato l’area da destinare per la realizzazione della nuova sede dell’Itis. Poi la vicenda subì dei rallentamenti ma quando sono entrato in Consiglio provinciale nel 2001 e sono diventato assessore nel 2002 ho ripreso con slancio il lavoro per realizzarla e il 24 gennaio del 2006, con la Giunta provinciale Giancarli, fu inaugurata l’attuale sede dell’Itis realizzata dalla Provincia di Ancona. Mancava la palestra però. Poi le Province hanno avuto anni terribili e per questo per anni si è bloccato tutto».

La realizzazione

Nel 2019 è stato rieletto consigliere provinciale ed ha ripreso in mano la pratica determinato a portarla a termine. Con il presidente Luigi Cerioni e il Consiglio provinciale è stato raggiunto l’obiettivo: nel Consiglio del 29 luglio scorso sono stati destinati i soldi per la realizzazione della palestra. Entro il 2021 sarà redatto il progetto preliminare e si lavorerà affinché venga realizzata entro l’anno scolastico 2023-24.