CASTELFIDARDO – Con una mozione presentata dal gruppo di Solidarietà popolare ed approvata all’unanimità, il Consiglio comunale di Castelfidardo si impegna ufficialmente ad avviare un tavolo tecnico-istituzionale di confronto e di lavoro per la riqualificazione e il rilancio del centro storico. Terminata la fase di sperimentazione avviata in coda alle iniziative natalizie infatti, piazza della Repubblica è tornata fruibile al traffico veicolare e alla sosta. La definitiva pedonalizzazione di quello che viene considerato il fulcro del centro storico è solo rinviata. L’amministrazione comunale ha intenzione di mettere mano ad una serie di interventi che ne migliorino l’arredo urbano, organizzando al contempo eventi che costituiscano elemento di attrattività. È questo l’orientamento emerso dopo i confronti e lo scambio di opinioni degli ultimi giorni.
La parola a Moreschi
«Sono molto soddisfatto e fiducioso perché finalmente tutte le forze politiche decidono di fare fronte comune per affrontare un tema annoso ma urgente – spiega il capogruppo Tommaso Moreschi -. L’intento della nostra mozione è quello di creare un tavolo con i rappresentanti dei commercianti, dei residenti e delle associazioni di categoria per analizzare insieme le criticità, individuare gli obiettivi e programmare insieme gli interventi. Non si può pensare che istituendo l’isola pedonale da un giorno all’altro si risolvano tutti i problemi del centro; eliminare le auto dalla piazza è un desiderio condiviso da tutti ma va fatto gradualmente e dopo interventi mirati sui parcheggi e sull’arredo urbano. E poi vanno avviati da subito progetti per aumentare la dotazione dei servizi e per riorganizzare gli spazi dedicati alla socialità e alla cultura. Dopo le iniziali resistenze del Sindaco e della maggioranza, che sembravano fermi sulle loro posizioni e poco propensi all’ascolto, ed una accesa ma costruttiva discussione, il civico consesso ha trovato finalmente una convergenza nell’interesse della città. Ovviamente ci aspettiamo che l’Amministrazione tenga le redini di questa operazione e metta in campo idee e progetti. Noi siamo pronti a lavorare da subito, senza perdere ulteriore tempo prezioso perché mai come ora è necessario un piano di rilancio che miri ad avere un centro storico più bello, più vivo e più accogliente».