CASTELFIDARDO – Continua la bella favola del Castelfidardo, seconda in classifica e alla terza vittoria consecutiva in campionato. La squadra di mister Vagnoni ha espugnato anche il campo di Francavilla ed è stata l’unica marchigiana della serie D ad aver conquistato l’intera posta in palio nella sesta giornata. Decisivo il gol messo a segno da Davide Montagnoli, al suo quarto centro stagionale.
Partita in sordina e senza i favori del pronostico, la squadra biancoverde ha sorpreso tutti conquistando 13 punti nelle prime sei giornate del campionato. Nessuno a inizio stagione poteva immaginarselo.
«Io mi aspettavo che la squadra crescesse in ogni senso – commenta Roberto Vagnoni, tecnico del Castelfidardo –, poi i risultati sono figli delle prestazioni. Certo i punti sono tanti, ma io ho sempre creduto in questo gruppo, però non eravamo scarsi prima e non n siamo fenomeni ora. Ringrazio la società che ha creduto in me. Il gruppo e’ straordinario e merita questo momento, però voliamo bassi, dobbiamo essere bravi a gestire questo periodo positivo e lavorare ancora più intensamente».
Finito l’effetto sorpresa, ci sarà un atteggiamento diverso d’ora in poi delle avversarie?
«Ora che siamo facilmente visibili ci sarà più attenzione e un lavoro settimanale più mirato da parte dell’avversario. Ecco perché dobbiamo lavorare meglio e di più per farci trovare pronti. Noi dobbiamo scendere in campo senza avere rimpianti in ogni gara poi se l’avversario si mostrerà più forte giù il cappello ma solamente dopo aver avuto la certezza di aver dato tutto in ogni senso. Noi comunque non dobbiamo mai dimenticare la nostra dimensione e quello che dobbiamo fare in questo campionato così importante e difficile».
Mister, cosa le è piaciuto di più della vittoria di Francavilla?
«La compattezza di squadra, la voglia di vincere e di giocare sempre il nostro calcio contro chiunque, anche a Francavilla contro una squadra costruita per fare molto bene. Attacchiamo di squadra e difendiamo di squadra, tutti lavorano alla stessa maniera anche nella fase di non possesso, stiamo difendendo bene la palla e i risultati sono evidenti».