CASTELFIDARDO – Un pioniere e un amministratore illuminato: è grande il debito di riconoscenza che Castelfidardo ha verso Paolo Soprani, inventore e fondatore dell’industria italiana della fisarmonica. La leggenda del pellegrino austriaco diretto al Santuario di Loreto da cui il giovane Paolo acquisì nel 1863 un primo rudimentale esemplare trasformandolo nella famosa “scatola musicale”, è una scintilla che cambiato il corso della storia rivoluzionando il panorama produttivo, sociale e culturale dell’intero territorio. Ecco perché nel centenario della morte dell’illustre fidardense, Amministrazione comunale e Circolo filatelico numismatico “F. Matassoli” in collaborazione con il Museo internazionale della fisarmonica, la Civica scuola di musica a lui intitolata e la Pro loco, dedicano martedì 20 febbraio dalle 9 alle 22.30 all’auditorium San Francesco una giornata di celebrazioni scandita da mostre, musica, testimonianze, incontri con le scolaresche, cartoline approntate per l’evento per essere dotate dello speciale annullo filatelico rilasciato dall’ufficio temporaneo di Poste Italiane su francobollo personalizzato emesso dalle Poste Lussemburghesi.
Un omaggio che ha lo scopo di rendere merito al “padre della fisarmonica” la cui intuizione ha procurato una fama mondiale e un marchio di qualità a un anonimo centro di Provincia e di preservarne la memoria agli occhi delle nuove generazioni, affinché abbiano gli input per comprendere il benessere passato e il presente che stanno vivendo.
Le scolaresche dei comprensivi “Mazzini” e “Soprani” e della paritaria “Sant’Anna” interverranno in mattinata per visitare la mostra fotografica “I grandi della musica suonano una Paolo Soprani” (aperta fino a domenica 25 febbraio), ascoltare i saluti del sindaco Roberto Ascani, l’introduzione del maestro Christian Riganelli e il ritratto del grande imprenditore, ex sindaco, cavaliere della corona d’Italia e commendatore a cura di Beniamino Bugiolacchi. A seguire l’apertura dell’ufficio temporaneo di Poste Italiane e la “voce” della fisarmonica eseguita dagli allievi della civica scuola di musica “Soprani”.
In serata alle 21.15, sempre a ingresso libero, l’esibizione dei vincitori dell’ultimo Premio internazionale di fisarmonica Luigi Presta (organetto, categoria “World music”) e Manuel Marchegiani (fisarmonica, categoria varieté).