CASTELFIDARDO – A Castelfidardo cinque cittadini sono guariti in queste ore facendo scendere il numero dei positivi a 42. «Finalmente cinque famiglie possono riprendersi la loro vita. Alcune di loro hanno dovuto attendere più di 40 giorni ma l’importante è che sono tornate in salute. Un raggio di luce che ci deve tenere ancora più uniti e fiduciosi soprattutto per chi in questo momento sta ancora soffrendo e lottando affinchè tutto possa andar bene», commenta il sindaco Roberto Ascani, impegnato nella sicurezza in città e soprattutto nella Residenza protetta Mordini dove la situazione resta monitorata.
Nel contempo è partito l’iter per sottoporre a test sierologici quanti operano in prima linea: «Instaurando una collaborazione proficua con il Collegio degli Infermieri della Provincia, ho fatto formale richiesta al presidente del Collegio Giuseppino Conti affinché personale infermieristico esegua prelievi ematici venosi a corpo di Polizia locale e Arma dei Carabinieri», afferma il comandante della Municipale Paolo Tondini. Si va cioè a realizzare un’indagine diagnostica (su base volontaria per una stima di 40 unità) che consta di due prelievi ad operatore a distanza di un arco temporale di 15-20 giorni per evitare i falsi negativi.
In tempi di lockdown il Comune pensa alla salute dei cittadini ma anche al lavoro. Quello degli uffici comunali non si ferma, anzi si aggiorna e adatta alle esigenze di questo momento storico. La Commissione Edilizia Comunale si è riunita per la prima volta in conference call tramite piattaforma dedicata per esaminare alcune pratiche soggette a permesso di costruire.
Tutti i componenti hanno accettato di buon grado l’innovativa “sfida” collegandosi e confrontandosi attraverso webcam: presieduta dall’ingegner Bocchini dell’ufficio urbanistica con la partecipazione dei tecnici, l’ingegner Abramo, l’architetto Carlocchia, l’ingegner Marini Diomedi e il geometra Piccinini e l’assistenza del segretario geometra Pizzicotti, la seduta si è conclusa accordando parere favorevole a tutte le istanze all’ordine del giorno.
È stato poi deciso che la biblioteca comunale rimoduli il proprio servizio attivandolo “on demand” per permetterne una fruizione seppur parziale nel rispetto delle condizioni di sicurezza attualmente necessarie. Scrivendo a infoteca@comune.castelfidardo.an.it o via messenger a “Biblioteca Castelfidardo”, è possibile chiedere la disponibilità dei libri desiderati e l’accesso al prestito. La consegna del testo sarà effettuata alla farmacia comunale Centro di via Mazzini (aperta in questa fase emergenziale con orario continuato 8.30-20) o tramite consegna a domicilio sul territorio comunale, previo accordo.