CASTELFIDARDO – Sono iniziati i lavori di trasformazione del campo polivalente delle Sgogge in area sosta camper a Castelfidardo. L’intervento nasce dalla volontà di migliorare l’accoglienza turistica attrezzando uno spazio da cui si possono raggiungere facilmente i maggiori punti di attrazione della città. L’area di 25 per 50 metri è stata dimensionata per ospitare 12 posti camper, una zona comune, un’altra dotata di servizi igienici, una destinata a punto di raccolta differenziata dei rifiuti e un’altra per lo scarico dei reflui con pozzetto autolavante.
L’area, ormai in disuso come campetto, risulta già in parte fornita di sottoservizi e quindi predisposta alla nuova funzione grazie a un adeguamento che consta in scavi di sbancamento, muratura, pavimentazione e sistemazione a verde. I lavori aggiudicati all’impresa edile Spinsante con un ribasso del 12 per cento sulla base d’appalto di 20mila euro sono concepiti in modo da avere l’area disponibile entro maggio per l’estate.
Al campo sportivo “Gabbanelli” del rione Buozzi intanto sono partiti i lavori di manutenzione straordinaria per la riomologazione da parte della Lega nazionale dilettanti e Figc con l’immissione di materiale gommoso sul manto di erba sintetica.
Lavori in corso anche in via Sardegna, l’arteria che da contrada Valle Oscura sfocia in via della Stazione. L’Apm sta completando l’imponente intervento lungo la sede stradale mirato alla realizzazione di un collettore fognario che andrà a collegarsi a quello in via dell’Industria, dove è già predisposto l’allaccio per convogliare le acque reflue verso il depuratore di Acquaviva. L’Apm si è presa carico della bitumatura del tratto che va da via dei Macelli alla Semar, con un risparmio di circa 50mila euro per il Comune che sarà dirottato nel restyling di via Torres. Nel periodo di attività del cantiere il traffico è limitato ai residenti con senso unico alternato regolato da un semaforo provvisorio. Rientrano in questo lotto di asfaltature per 160mila euro anche tratti delle vie Amendola, della Battaglia e Jesina (tra le rotatorie del Gatto nero e l’Oasi).