CASTELFIDARDO e LORETO – La pista di pattinaggio su ghiaccio è la novità principale di Natalfidardo, il contenitore di eventi organizzato dall’Amministrazione comunale di Castelfidardo in collaborazione con la Pro loco, che accompagnerà lo snodarsi delle festività natalizie. «Il filo conduttore è l’approccio dedicato a una dimensione familiare e ai bambini che meritano di vivere un Natale spensierato con la possibilità di godersi spettacoli in spazi aperti all’insegna della musica, dei giochi e della magia», spiega l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini. Nelle date 11-12-18-19 dicembre e 6 gennaio, il centro storico si accende dunque di luce ed eventi. Il percorso delle luminarie parte da via Matteotti, colora i giardini di porta Marina dove trova collocazione il villaggio di Babbo Natale e prosegue poi sotto l’arco illuminato di Porta Marina per entrare nel corso ornato da un tappetto rosso e arricchito di lampadari natalizi. Il punto nodale è piazza della Repubblica, dove il tradizionale albero di Natale giunto dal Trentino spicca imponente con i suoi 15 metri, mentre la pista di pattinaggio è pronta ad accogliere giovani e meno giovani tutti i giorni fino al 9 gennaio da mattina a sera. Nell’area antistante la Pro loco non mancherà poi la classica degustazione di vin brulè e castagne. «L’intento è di offrire uno scenario affascinante che invogli ad uscire, farsi foto e incontrarsi in piazza alleggerendo il clima pandemico». Ogni giornata è scandita da iniziative di vario genere: spettacoli e giochi per bambini, la pesca di beneficenza, la marching band e la fisarmonica di Antonino De Luca, la musica in filodiffusione che risuonerà per passanti e commercianti a beneficio dei quali è stato lanciato il concorso “Natale in vetrina” e consegnato un albero in pianta verde. Preziosa la collaborazione con i commercianti del centro storico ai quali l’assessore alle Attività produttive Sergio Foria ha prestato attenzione coinvolgendoli nella programmazione degli eventi. Dalle realtà associative del territorio e dalla loro disponibilità e creatività nascono poi idee come la “Casa di Babbo Natale” a cura del gruppo Anima-azione accanto al pub ‘O Brian, i giochi di antica memoria che Tracce di 800 proporrà nei giorni 12 e 19 dicembre con regali consegnati da babbo Natale in persona, la conversazione-concerto all’organo Callido proposta dall’Unitre. In auditorium San Francesco (dalle 16 alle 19.30 e durante i festivi anche la mattina dalle 9.30 alle 12.30), si apre la mostra dal titolo “Diorami dell’anima”. Il presepista Simone Tamburrini, originario di Mogliano, vi espone opere originali realizzate a mano all’insegna di arte, bellezza e fede: autentiche gemme natalizie contestualizzate in paesi e panorami marchigiani di cui sarà curioso e interessante apprezzare ogni accurato dettaglio. Non manca l’arte figurativa con la mostra alle Officine Soprani dal 19 dicembre al 6 gennaio degli artisti Apollonia Benassi e Aurelio Alabardi. Parte integrante del programma è il tradizionale Concerto di Natale della scuola civica di musica “Soprani” nel pomeriggio di Santo Stefano mentre è in via di programmazione la pedalata del mantice del 29 dicembre che chiuderà l’anno con un omaggio alla fisarmonica toccando tutte le cittadine interessate dalla legge regionale 25 del 2021 dedicata alla fisarmonica con partenza da Castelfidardo e facendo tappa ad Osimo, Numana, Loreto, Recanati e Potenza Picena.
Il Natale a Loreto
Grande atmosfera e sicurezza. Sono queste le parole chiave del programma natalizio di Loreto, tre settimane di eventi all’ombra del grande albero di Natale donato come di consueto dalla città di Andalo in piazza della Madonna. L’ordinanza firmata dal primo cittadino, che rende obbligatorio l’uso delle mascherine anche all’aperto per tutte le festività, non ferma l’atmosfera natalizia. «Con queste importanti iniziative ariamo un percorso di ripartenza della nostra città – afferma il sindaco Moreno Pieroni –. Filo conduttore è l’illuminazione, estesa in tutto il centro storico e in tutti i quartieri entro Natale. Vogliamo che lauretani e pellegrini possano respirare la pienezza delle festività in totale sicurezza: questo è il senso dell’ordinanza sulle mascherine obbligatorie. Vogliamo che tutti percepiscano sicurezza e tranquillità. Loreto deve ripartire, abbiamo contato 600mila presenze da giugno». L’assessore alla Cultura Francesca Carli specifica come proprio l’esigenza di sicurezza abbia determinato la scelta di programmare iniziative quasi esclusivamente all’aperto: «Il percorso delle festività segue una volontà precisa di voler guardare al futuro con fiducia nonostante gli effetti della pandemia. Vogliamo e dobbiamo trovare la forza di guardare avanti. Avere organizzato quasi tutti gli eventi per le vie della città, all’aperto, è stato dettato da esigenze di sicurezza ma anche da quella di creare un’atmosfera particolare a Loreto, a cominciare dal Calendario dell’Avvento, la vera novità di quest’anno». Unico appuntamento al chiuso è il concerto Gospel di Natale, che si terrà la sera del 22 dicembre all’auditorium del centro di formazione “Aviation English” dell’Aeronautica militare di Loreto. Per il resto, grande magia per le vie della città con gli spettacoli di artisti di strada il 18 e 19 dicembre, lo street food versione invernale dal 17 al 19 e l’arrivo di Babbo Natale per i più piccini in due giornate, nei pomeriggi del 14 dicembre, con lo spettacolo itinerante “A Natale puoi”, organizzato in collaborazione con l’assessorato alla Famiglia, e del 24, entrambi per le vie del centro storico. Il 26 dicembre la tombolata collettiva in streaming a partire dalle 17 e poi altri due appuntamenti ad anno nuovo: lo spettacolo coreografico itinerante del 2 gennaio e il grande ritorno della Casa della Befana il 6 gennaio in piazza Garibaldi.