CASTELFIDARDO – «Castelfidardo perde un grande artista e amico che, con la sua maestria, opera e passione, ha contribuito a elevare lo spessore culturale e a diffondere l’immagine della città nel mondo». Ad affermarlo il sindaco Roberto Ascani che ha espresso il cordoglio dell’Amministrazione comunale.
Si svolgeranno domani, venerdì 25 gennaio, alle 15 nella Chiesa di Sant’Antonio alle Fornaci i funerali di Franco Campanari, il noto scultore e cittadino benemerito scomparso nel pomeriggio di ieri, 23 gennaio, all’età di 76 anni.
Originario di Loreto e autore fra l’altro dell’imponente altorilievo in bronzo denominato “Monumento alla fisarmonica e al lavoro” che domina i giardini recentemente intitolati a Gervasio Marcosignori, Campanari si era trasferito con la famiglia a Castelfidardo nel 1980. Artista poliedrico, ha sperimentato con successo varie forme espressive estendendo la sua attività e fama ben oltre i confini locali. Le sue opere sono state richieste anche a New York, San Francisco, in Brasile, Africa e Venezuela. Numerosi i lavori su temi sacri ove emerge tutta la sua sensibilità e capacità di sintesi fra umano e divino, come il memoriale Padre Pio di Foggia, uno dei più grandi elaborati scultorei dedicati al Santo di Pietrelcina. Dopo il rito funebre la salma sarà tumulata nel cimitero di Loreto.