CASTELFIDARDO – La Giunta comunale di Castelfidardo ha stanziato 60mila euro per la costruzione di un nuovo chiosco all’interno del Parco del Monumento, a dimostrazione di voler sanare qualsiasi pratica e certificarne anche la sicurezza sismica. L’estate scorsa il chiosco, gestito dai ragazzi del biscottificio solidale Frolla, era rimasto chiuso e il caso era stato portato anche in Consiglio comunale. La gestione contestava la mancanza di alcune certificazioni che avrebbero fatto venir meno l’agibilità della struttura in legno. Per questo Frolla aveva chiesto al Comune, tramite un proprio legale e alcune perizie di parte, di regolarizzare la questione dal punto di vista tecnico e urbanistico, ma l’amministrazione comunale, anche durante un Consiglio comunale, aveva ribadito che tutto era a norma.
L’annuncio del sindaco
Oggi il primo cittadino Roberto Ascani annuncia: «Il chiosco esistente poteva e può anche oggi comunque essere utilizzato: dai chiarimenti ricevuti dall’ufficio regionale competente, ex genio civile, la struttura andava depositata (non quella originaria ma l’ampliamento del 2007) ai soli fini della normativa anti sismica. Non essendo oggi più praticabile l’adeguamento della struttura, visti gli eccessivi costi di analisi, anche se potrebbe rispettare i requisiti, l’unica via sostenibile è la demolizione e ricostruzione. In questo modo avremo anche la certezza che rispetti tutti i requisiti antisismici. Va precisato che la struttura è in regola sotto tutti gli altri profili: agibilità, accatastamento, salubrità, certificati di regolare esecuzione e sicurezza degli impianti». La normativa non ha fornito un’indicazione chiara fino al 2008 e in quel periodo, dicono dal Comune, nessuna struttura simile è stata mai depositata proprio a causa di questo vuoto normativo.