CASTELFIDARDO – Castelfidardo ha appena ufficializzato le date del 46esimo Premio internazionale della fisarmonica che si terrà da 22 al 26 settembre. Sarà il maestro calabrese Antonio Spaccarotella a traghettare il Pif 2021 verso la nuova era che ha mappato i nuovi canoni globali della fisarmonica.
Grazie alla scelta del sindaco Roberto Ascani e dell’assessore alla Cultura Ruben Cittadini di affidarsi alla direzione artistica più giovane di sempre, Castelfidardo mostrerà una nuova chiave di lettura e di visione del Premio dello strumento ad ancia con un direttore artistico giovanissimo che ha la caratteristica, sempre più rara, di imprimere un tratto originale e connotante ai suoi progetti. Titolare della cattedra di fisarmonica al conservatorio di musica “Tchaikovsky” di Catanzaro, direttore di produzione dell’Orchestra Filarmonica della Calabria, tra le più apprezzate orchestre emergenti del panorama internazionale, Antonio Spaccarotella ha tenuto concerti in 40 Paesi e corsi di alta formazione nelle Università e nei Conservatori fra i più prestigiosi al mondo. Da tempo lavora alla valorizzazione e la ricerca dei nuovi linguaggi del repertorio fisarmonicistico per promuovere e tornare a sensibilizzare i giovani all’ascolto della musica.
Il Pif, che anche lo scorso settembre ha raccolto il gotha della musica in città, quest’anno sarà l’opportunità di ritrovare il segno distintivo ed il senso di appartenenza che hanno reso la fisarmonica di Castelfidardo grande nel mondo e, nel 160° anniversario dell’Unità d’Italia, che proprio dalla famosa battaglia fidardense ha avuto inizio, di ritornare magari al teatro Astra dopo tanto tempo e viverlo per la prima volta come un Risorgimento collettivo. In programma audizioni, concerti, workshops ed eventi in streaming e in presenza.