CASTELFIDARDO – La Fondazione Duca Roberto Ferretti di Castelferretto e la Selva Cooperativa sociale presentano lunedì 14 novembre alle 16.30, nella sala Convegni di via Mazzini, il progetto “Adotta un ulivo”, un’iniziativa di sensibilizzazione e tutela del territorio, del paesaggio e della biodiversità della Selva di Castelfidardo, attraverso cui sarà possibile offrire un sostegno liberale, annuale e rinnovabile, all’attività condotta dalla Fondazione Ferretti e dalla Selva Cooperativa nei confronti del bosco e del terreno agricolo adiacente. Un aiuto concreto che permetterà la salvaguardia della biodiversità e il mantenimento del paesaggio rurale marchigiano in armonia con la natura, per contribuire ad uno sviluppo sostenibile e inclusivo e alla lotta ai cambiamenti climatici. Gli enti promotori del progetto, nonostante le difficoltà del momento, hanno deciso di investire molto in questa opportunità poiché credono profondamente nella necessità di costruire un percorso comunitario che possa portare alla creazione di una coscienza ecologica condivisa e consapevole. Molti volontari e partner pubblici e privati del territorio si sono adoperati per la realizzazione di questo progetto, che ha ottenuto il patrocinio di Comune di Castelfidardo, Provincia di Ancona, Consiglio Regionale – Assemblea Legislativa delle Marche, Fondazione Carilo, Ente Parco del Conero, Agenzia Regionale Marche Agricoltura Pesca, Università di Camerino, Italia Nostra Marche, Confagricoltura Marche, Aprol Marche, Aiab Marche, Slow Food Marche, Confcooperative Marche.
Il progetto
Il programma prevede l’introduzione di Eugenio Paoloni, presidente della Fondazione Ferretti, “La biodiversità della Selva di Castelfidardo e dell’uliveto biologico” intervento del professor Fabio Taffetani dell’Università Politecnica delle Marche, la presentazione del progetto da parte di Ilenia Schiavoni, presidente della Selva Cooperativa, e l’illustrazione del portale www.adottaunulivo.org da parte di Enrico Gurini, web strategist di Webicom, media partner del progetto.