CASTELFIDARDO – Saranno operative entro l’estate tutte e 15 le telecamere di videosorveglianza in via di installazione in questi giorni a Castelfidardo. L’impiantistica va ad aggiungersi ai 52 occhi elettronici già presenti sul territorio comunale, per potenziare la sorveglianza a contrasto del crimine. Quarantamila euro la spesa investita, derivante per intero dalle contravvenzioni comminate in città a chi ha trasgredito al volante della propria auto. Se prima la videosorveglianza era concentrata nel centro storico, adesso si è diffusa in maniera capillare anche in periferia con tecnologie più avanzate, cioè ocr per verificare le targhe dei veicoli in tempo reale.
«Le installazioni più recenti sono state realizzate alla rotatoria dei Laghi, all’altezza di “Risparmio casa” e nelle zone di ingresso strategiche di deflusso della città in modo da rilevare la fuga di auto sospette. Adesso siamo in procinto di coprire anche l’accesso della città da Monte Camillone e dalla statale 16 verso la provinciale fino a San Rocchetto», spiega, come illustrato nel mensile comunale, il comandante della polizia municipale Franco Gerboni. Altre telecamere saranno presto attive anche nei centri di ritrovo principali del paese, parchi e aree attrezzate secondo le normative vigenti sulla privacy. «L’idea è monitorare 24 ore su 24 le aree più importanti e gli snodi critici», aggiunge l’assessore alla Polizia locale Ilenia Pelati.