CASTELFIDARDO – Le piogge intense dello scorso marzo hanno provocato uno smottamento che ha fatto crollare un tratto di via Sanzio a Castelfidardo, in zona Figuretta.
«Oltre alla logica interdizione della viabilità, per i residenti si sono aperte da quel momento le porte del limbo. Dico questo perché da allora nessuno del Comune, nonostante ripetuti solleciti dei residenti, si è mai preoccupato di tenere aggiornate, come invece auspicato, le decine di famiglie che risiedono lì per fare semplicemente il punto della situazione – comunica il portavoce dei residenti Sebastian Curti -. Neppure una comunicazione sulla tempistica, le procedure, il da farsi.
A distanza di cinque mesi la strada è nelle stesse condizioni di allora. Oltre le varie perizie dei tecnici, non è stato fatto alcun intervento se non la posa di un telo per evitare altre infiltrazioni d’acqua. Ci aspettavamo almeno una convocazione dei residenti da parte della Giunta per informarci. A pagarne le spese anche i nostri figli costretti nel periodo scolastico a prendere il pulmino nei punti di raccolta lontano da casa. Ho letto che la copertura economica per i lavori c’è: perché allora non si dà inizio al cantiere con urgenza dopo i sopralluoghi?».