CASTELFIDARDO – Il liceo delle scienze applicate “Meucci” di Castelfidardo è una scuola che da sempre guarda al futuro, per questo sabato 16 dicembre, in occasione della giornata di scuola aperta dell’Iis “Laeng Meucci”, ha proposto un evento speciale in collaborazione con “Fosforo – la festa della scienza”. La scuola è stata aperta al pubblico con insegnanti, alunni e genitori del “Meucci” per rispondere alle domande, ai dubbi e alle curiosità delle famiglie e dei ragazzi a partire dalla loro esperienza, e il responsabile della sede, il professor Gabriele Calducci, ha presentato l’iniziativa di collaborazione con il progetto “Fosforo” che vedrà coinvolta la sede di Castelfidardo anche nei mesi futuri con un’attività di orientamento rivolta alle scuole secondarie di primo grado nel mese di gennaio 2018 e un corso di approfondimento sulla didattica innovativa delle scienze diretto agli insegnanti dell’istituto e dei comprensivi locali. Partner dei corsi saranno la Fondazione Carilo e l’amministrazione comunale di Castelfidardo.
Durante tutto il pomeriggio la scienza ha dato spettacolo con le attività di divulgazione scientifica di alto livello proposte dallo show scientifico “Fosforo” a cura degli esperti divulgatori Mattia Crivellini e Alessandro Gnucci dell’associazione culturale “Next”.
«L’associazione culturale “Next” promuove a livello locale e nazionale la diffusione della cultura e in particolare della cultura scientifica, tecnologica e artistica – afferma il presidente Alessandro Gnucci -. La nostra sfida è utilizzare la cultura S.t.e.a.m. (Science, technology, engineering, art, maths) per dare stimoli, ribaltare luoghi comuni, far innamorare le persone della scienza, stimolare a sognare, a pensare, a inventare e scoprire. Creiamo strumenti ed esperienze che i ragazzi tramutano in conoscenza. Creiamo nuovi format per animare la città, fare turismo, responsabilizzare tutti verso temi di stretta attualità. Crediamo nel fare come sinonimo di imparare. Crediamo che un ragazzo istruito oggi sia un cittadino pensante domani. “Fosforo” serve a questo».
Il programma ha previsto due laboratori interattivi e gratuiti dove i giovani partecipanti hanno potuto costruire con le proprie mani un astrolabio e un orologio solare e portarlo a casa come ricordo al termine dell’attività. Il gran finale è stato assicurato dallo show dal vivo ispirato ai temi dell’attualità scientifica.