CASTELFIDARDO – Si muove a ritmi sudamericani la terza tappa di “Girogustando” a Castelfidardo, la rassegna di punta dell’estate castellana che oggi, giovedì 20 luglio, propone un viaggio in Sudamerica, una “Notte gialla” come il colore del sole. Il samba e la bossa di Davide Dado Pasqualini e Menino Josuè si propongono di rendere porta Marina dalle 22 una piccola Copacabana mentre la passione del tango trasformerà in milonga piazza della Repubblica grazie al sound argentino di Sotavento big band. Lo spettacolo avvolgerà di note il centro storico anche nei “music points” con il karaoke da O’Brian irish pub e il Bob Dylan tribute al Tiffany cafè. Il filone delle favole continuerà a offrire suggestioni e fantasie ai bambini con la “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” a porta Marina alle 21.30 e 22.30.
Stasera ci sarà anche un momento emozionante. L’organo Callido tornerà a suonare. Castelfidardo ha recuperato un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore dopo il complesso intervento di restauro realizzato tramite un laboratorio specializzato, un intervento mirato a ripristinare il materiale esistente. Lo strumento dell’organaro Gaetano Callido che visse fino al 1813 è composto da 27 canne di stagno, tastiera a 45 tasti, pedaliera a leggio e 17 pomelli per il registro. Un’opera d’arte prestigiosa, la numero 126 per la precisione realizzata nel 1777 e pagata all’epoca 600 ducati, che i frati minori conventuali avevano ceduto in comodato d’uso gratuito alla città ma che per svariati motivi è stata lasciata per molti anni in stato di abbandono senza poterne apprezzare la “voce”. Collocato in un vano in muratura, opportunamente consolidato alla sinistra dell’altare, alle 21.45 nell’auditorium San Francesco tornerà in vita per tutti coloro che vorranno apprezzarlo per primi con un concerto per voce e organo che vede protagonisti il soprano Martina Malatini e il maestro Riccardo Serenelli.
Il perno trainante di Girogustando rimane comunque l’offerta gastronomica, con i sedici punti ristoro pronti a preparare menù per tutti i gusti e le tasche, in una cornice che vanta anche il mercatino dell’artigianato, il trucca bimbi, la cocomerata del gruppo comunale di Protezione civile, lo spettacolo folcloristico itinerante dei Grazie Grazià e i “Sound art corner” a disposizione per la libera espressione artistica.