MAIOLATI SPONTINI – Non è un compleanno qualsiasi quello festeggiato oggi a Moie di Maiolati Spontini. In primis per l’invidiabile numero di candeline, ben 100, poi perché a spegnerle è una donna considerata un’istituzione in paese: Mafalda Brutti, la storica titolare della “Trattoria del Maresciallo” in via Risorgimento ha festeggiato oggi il secolo di vita.
Lei che ha ricevuto nel corso degli anni la visita di un discreto numero di sindaci, oggi ha ricevuto gli auguri del primo cittadino Tiziano Consoli. Sì, perché la famiglia Montali-Brutti è un punto di riferimento a Moie fin dal 1920 quando il maresciallo dei Bersaglieri Icilio Brutti aveva avviato la sua “Locanda del Maresciallo” insieme alla moglie Rosa Bevilacqua. Pluridecorato eroe della Grande Guerra, il maresciallo (così era conosciuto a Moie il buon Icilio, un nome che difficilmente restava in mente) aveva avviato l’attività poi portata avanti dalla figlia Mafalda (nata il 13 luglio 1922).
Mafalda ha retto la Locanda fino all’età di 92 anni senza mai cedere il timone e senza mai perdere di vista la qualità dei piatti e l’eccellenza del servizio. Mafalda ha potuto contare sull’aiuto del marito Roberto Montali, da cui ha avuto tre figli: Gianni, Ulderico e Marcello. Un volto familiare per tutti, un’attività che è stata simbolo di crescita sociale della comunità. Il ristorante ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello regionale e nazionale. Anche per questa attestazione del lavoro di una vita, oggi il sindaco Tiziano Consoli ha voluto omaggiare la signora Mafalda degli auguri suoi e di tutta la cittadinanza.
Il primo cittadino le ha anche consegnato una pergamena in cui si ricorda come la signora Mafalda abbia «saputo coniugare al meglio l’amore per la famiglia con la passione per la comunità, raggiungendo traguardi importanti come imprenditrice, sempre attenta alle persone con le quali ha lavorato e che ha incontrato come clienti. Con il sorriso e l’ascolto, ha accompagnato generazioni di uomini e donne a vivere con piacevolezza alcuni momenti di vita quotidiana, attorno alla tavola imbandita con gusto e con cibi dal sapore buono di casa».
La festeggiata è diventata popolare anche sui social dove la famiglia ha annunciato il traguardo del secolo di vita parlando di Mafalda come di «una gentile signora centenaria amante delle rose. Ha gestito la “Trattoria del Maresciallo” prima con i genitori poi autonomamente per oltre settant’anni, fino all’età di 92 anni, senza mai cedere nella qualità dell’offerta e nella tenuta del timone dell’azienda, contribuendo con la sua famiglia allo sviluppo di Moie e della comunità. Donna Mafalda Brutti – si legge sempre sul post – ha saputo essere una manager indipendente senza perdere in femminilità. Una donna da prendere in considerazione per una tesi di laurea in Sociologia. Donna Mafalda festeggia oggi il secolo di una vita da applausi». Insieme al sindaco Consoli, attorno alla speciale torta del centenario, anche l’assessora ai Servizi sociali Beatrice Testadiferro, il suo medico di medicina generale Moreno Ciattaglia, figli, parenti e amici.