CERRETO D’ESI – Vende una dose di eroina a un cliente. I carabinieri in borghese entrano in casa e trovano il pusher con altra droga sul tavolo. Arrestato per spaccio di droga e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un nigeriano 24enne residente a Cerreto D’Esi, A. E., in possesso di un regolare permesso di soggiorno, incensurato, ma senza un lavoro fisso attualmente.
Continuano le operazioni di presidio del territorio dei carabinieri della Compagnia di Fabriano in collaborazione con tutte le Stazioni di riferimento tese a contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Da alcuni giorni i militari della stazione di Cerreto D’Esi stavano attenzionato un nigeriano 24enne residente in paese, incensurato, perché avevano notato alcune presenze sospette. Si trattava di noti tossicodipendenti che si aggiravano in zona pur non essendo residenti a Cerreto D’Esi.
Insospettiti da tutta questa situazione, sono iniziati i pedinamenti e gli appostamenti di carabinieri in borghese. E ieri, 10 febbraio, i sospetti si sono trasformati in certezze. Infatti, militari in borghese – sempre nei pressi dell’abitazione dell’extracomunitario – hanno notato un uomo sulla cinquantina che ha incontrato il 24enne. E con un gesto veloce, quest’ultimo gli ha passato un piccolo involucro prontamente occultato in tasca dal cliente. Terminato lo scambio, alcuni carabinieri seguono l’uomo e lo fermano, trovandogli in tasca un involucro contenente mezzo grammo di eroina, una dose.
Si è deciso di procedere alla perquisizione della casa del 24enne nigeriano. Una volta dentro, sul tavolo della cucina, all’interno di un bicchiere di plastica, sono stati rinvenuti 10 involucri contenenti, ciascuno, circa mezzo grammo di eroina. Dunque, droga pronta – già suddivisa in dosi – per essere smerciata. Tutta la sostanza stupefacente è stata, ovviamente, sequestrata, si tratta di circa 6 grammi di eroina.
Il giovane è stato, quindi, arrestato con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questa mattina, l’arresto è stato convalidato. Il legale del 24enne ha chiesto i termini a difesa e il giudice del Tribunale di Ancona, in attesa del processo, ha disposto gli arresti domiciliari per il nigeriano nella sua abitazione di Cerreto D’Esi.