CERRETO D’ESI – Domenica 13 ottobre alle 10, a Cerreto D’Esi, Emanuele Lodolini presenterà il suo nuovo libro in cui racconta le storie dei “marchigiani in volata”: imprenditori, medici, magistrati, economisti, professionisti e sportivi “in lotta”, ogni giorno, contro la rassegnazione. L’evento si terrà nella Sala dello Stemma e vedrà la partecipazione di Alessandro Delpriori, uno dei protagonisti intervistati nel volume.
Visione e coraggio, titolo e parole chiave del libro. Visione, ovvero la capacità di guardare oltre immaginando cosa accadrà, e coraggio, la predisposizione individuale che consente di superare le difficoltà qui e ora. Parla di questo il nuovo libro dell’ex parlamentare marchigiano. E lo fa attraverso voci e storie di “marchigiani in volata”, persone che stanno costruendo, più o meno consapevolmente, il futuro di questa regione. Sanità, economia, legalità, cultura, turismo, enogastronomia, promozione territoriale, sport, resilienza: innumerevoli i temi trattati, cedendo appunto il microfono a quanti hanno qualcosa da dire in merito.
«Storie che ci parlano di valori, di coraggio, di presente e futuro, di competenze, di legami forti con il nostro territorio. In copertina, il disegno di un ciclista, Michele Scarponi, gregario di lusso, realizzato dall’artista Carlo Cecchi», spiegano gli organizzatori della presentazione del libro di Lodolini a Cerreto D’Esi. «La prefazione è curata da Marco Scarponi, fratello del compianto Michele, l’Aquila di Filottrano. Non si parla di politica in senso stretto, in questo libro, ma di territorio, di buone pratiche in un territorio alla ricerca di crescita, innovazione e un nuovo modello economico e sociale».
«Il libro vuole produrre riflessioni e insistere su alcuni temi per rendere un po’ meno povero il dibattito pubblico attuale. Non è facile interrogarsi su come sarà il proprio Paese, e la propria regione, tra dieci, venti, cinquanta anni. Siamo presi da tante preoccupazioni che rischiamo di non occuparci delle questioni di lungo termine, ma occorre farlo. Il libro è un contributo a questo. Lodolini è riuscito a confrontarsi con interlocutori dalle idee anche molto distanti dalle sue. Perché solo così si cresce e si fa progredire un territorio, sostiene lo stesso autore».
«Questo è un libro ottimista sul futuro delle Marche. Essere ottimisti oggi può sembrare un atto di coraggio, ma nel libro spiego perché ci credo», ha evidenziato Emanuele Lodolini. «Spero che esso, nell’orgoglio di essere marchigiani, ci aiuti a vivere questa identità non nella lamentazione ma nel desiderio di migliorare e di fare di più».