MONSANO – ThyssenKrupp smantella la Terninox di Monsano. La multinazionale dell’acciaio ha confermato la chiusura entro aprile del sito marchigiano, che rifornisce prioritariamente il distretto fabrianese delle cappe, e l’intenzione di liquidare i lavoratori con 6 mensilità. Già avviata la procedura di licenziamento per 12 dipendenti. È quanto si apprende dai sindacati a seguito di un incontro con il management del colosso tedesco.
«Un incontro – spiega in una nota la Fiom Cgil – dove non si e’ registrato nessun passo avanti e nessuna proposta credibile a tutela dell’occupazione. Pertanto, è stato proclamato lo stato di agitazione con un pacchetto di 24 ore di sciopero da tenersi entro lunedì 13, data del prossimo incontro».
Se non ci saranno novità positive, specifica ancora la Fiom, «sposteremo la discussione in Regione e attueremo ulteriori iniziative di lotta. La scelta aziendale di chiudere il sito produttivo di Monsano è priva di motivazioni industriali, anche alla luce del continuo aumento degli ordinativi».
A tale proposito, i deputati del Pd, Emanuele Lodolini e Giampiero Giulietti hanno presentato un’interrogazione ai Ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico per sapere quali iniziative il Governo intende assumere per evitare la chiusura dello stabilimento di Monsano e salvaguardare i livelli occupazionali del sito produttivo.