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Giorgio Farroni ancora una volta…tricolore

Trentaduesimo titolo di italiano per il campione fabrianese di ciclismo paralimpico, che domani (venerdì 6 luglio) e sabato sarà in sella in Olanda per una prova di Coppa del Mondo. Intanto gli è nato il terzo figlio: «Lo abbiamo chiamato Michele, in ricordo del mio amico Scarponi...»

Giorgio Farroni solitario al traguardo del Campionato Italiano paralimpico su strada, a Boario Terme

FABRIANO – E sono trentadue. Parliamo dei titoli italiani di ciclismo paralimpico conquistati dal campione fabrianese Giorgio Farroni, che è tornato dalla Val Camonica con un altro tricolore cucito sul petto, quello della gara su strada, dopo aver vinto anche quello a cronometro a fine maggio a Francavilla al Mare.

A Boario Terme, il 42enne ciclista paralimpico delle Fiamme Azzurre nella sua categoria di disabilità T1 si è imposto con oltre tre minuti di distacco sul secondo, nel percorso di 40 chilometri.

«Sono partito subito forte, pensavo che qualcuno mi seguisse, invece ho continuato ad aumentare fino alla fine», ci informa Farroni, proprio mentre sta salendo sull’aereo per recarsi in Olanda dove parteciperà ad una prova di Coppa del Mondo. Giorgio salterà in sella venerdì 6 luglio nella gara a cronometro e sabato 7 luglio per quella in linea su strada. «Spero in buoni risultati, ma senza strafare – commenta: – la prenderò come una tappa di avvicinamento al Campionato Mondiale che si svolgerà i primi di agosto a Magnago, in provincia di Pordenone».

Il ciclista fabrianese sta attraversando un buon periodo di forma fisica, rinfrancato anche dalla felicità per il recente arrivo del terzo genito, nato il 7 giugno, al quale insieme alla moglie Wandee ha messo nome Michele: «In ricordo del mio amico Michele Scarponi», dice Farroni commosso.