OSIMO – Sono terminate le riprese del film “Il gatto e la luna” girato per l’80 per cento a Osimo e poi a Numana, Sirolo e Pedaso. La casa produttrice cinematografica “Ventitré srl” l’aveva presentato un anno e mezzo fa in Comune in anteprima nazionale il lungometraggio con attrice protagonista Maria Grazia Cucinotta. Ci sono stati ritardi, i tempi lunghi del cinema hanno fatto il loro corso ma finalmente l’altro ieri (13 febbraio) è stata girata l’ultima scena. La regia del film è di Roberto Lippolis e tra gli attori figurano Philippe Leroy, Enzo Storico, Enzo Garinei, Linda Batista, Roberto Calabrese, Antonella Salvucci, Massimiliano Pazzaglia e Maya Talem. Il direttore della fotografia è Nino Celeste e le musiche sono curate dal maestro osimano Marco Santini. Il film, un thriller romantico, gode del supporto dei fondi strutturali e di investimento europei. Adesso la pellicola andrà in post produzione e per i primi di maggio si conta di proiettarlo, in anteprima assoluta, proprio a Osimo anche se tutto è ancora da definire.
Le premesse sono quelle di un thriller romantico: Sonia, una donna di 50 anni, sembra stia vivendo una storia d’amore con un uomo molto più giovane di lei. Una storia che però è quasi alla fine perché la donna intende far ritorno a casa da suo marito e dai suoi due figli. In parallelo un delitto, un imprenditore viene ucciso nel suo ufficio e la sua segretaria cade in coma irreversibile. Le due storie proseguono parallelamente e sembrerebbero destinate a non incontrarsi mai: da un lato le indagini della polizia sul misterioso omicidio e dall’altro la storia d’amore di Sonia che scopre che non può più tornare indietro dalla sua famiglia. Oltre al giovane, anche suo padre e il suo vecchio professore di filosofia le faranno capire che in certi momenti della vita non è possibile decidere di poter tornare indietro. Non appena si risolve il caso dell’omicidio però le due storie si intrecciano: con la scoperta dell’assassino si scopre anche che era Sonia la segretaria della vittima e che quindi era lei la donna in coma irreversibile. La donna non stava vivendo quindi l’amore con un uomo più giovane di lei ma lo stato di premorte assieme a un occasionale compagno di viaggio.