FABRIANO – Cinque progetti del Piano Complementare al PNRR nei territori colpiti dal sisma 2009/2016 per un totale di 2.087.000 euro depositati dall’ufficio Tecnico del comune di Fabriano. Ad annunciarlo prima l’ex sindaco Gabriele Santarelli e a stretto giro di posta, l’attuale Primo cittadino Daniela Ghergo. Partono le schermaglie fra precedente e nuova Amministrazione comunale.
I fatti
«Questo è il primo risultato importante della nuova amministrazione. Quando mi sono insediata, due settimane fa, i fondi PNRR sono stati la prima attenzione», l’incipit della dichiarazione del sindaco Daniela Ghergo. Con annesso elenco dei cinque progetti: Lavori di manutenzione straordinaria infrastrutture marciapiedi e strade comunali per 440mila euro; Intervento di riqualificazione del verde urbano parco Unità d’Italia – parco della Pisana – parco di Via Don Minzoni per un importo di 170mila euro; Realizzazione della pubblica illuminazione del centro storico di Fabriano per un importo di 410mila euro; Intervento di riqualificazione urbana di Piazzale XXVI settembre 1997 e completamento funzionale dell’edificio comunale per un importo di 785mila euro; Recupero del Teatro nei pressi dell’Istituto Tecnico Agrario ‘Vivarelli’ con realizzazione di un percorso carrabile proveniente dalla Sala Ubaldi e realizzazione di una rampa di accesso al parcheggio esistente per un importo di 282mila euro. I progetti presentati saranno ora sottoposti all’approvazione del Commissario Straordinario per il Sisma, Giovanni Legnini. Poche ore prima, l’ex sindaco Santarelli aveva scritto un post con gli stessi contenuti. Da qui, la prima schermaglia.
La polemica
Ha iniziato la Ghergo. «Ho trovato una situazione preoccupante, frutto di una grave incuria e di approssimazione da parte di chi finora aveva sottovalutato l’importanza dei finanziamenti europei e PNRR per la nostra città. I 5 progetti infatti, erano a forte rischio di non poter essere presentati nei termini utili per essere approvati. È stato solo grazie all’abnegazione dei dipendenti dell’ufficio Tecnico, che hanno lavorato senza sosta per recuperare il tempo perduto dalla precedente amministrazione, che siamo riusciti a presentarli evitando di perdere i finanziamenti. A dimostrazione che gli uffici comunali hanno risorse professionalmente preparate che devono solo essere adeguatamente valorizzate. Anche l’insediamento degli assessori di riferimento ha consentito di conseguire questo risultato». Con l’annuncio finale. «La nuova Amministrazione, simultaneamente all’attenzione prestata verso le scadenze imminenti, ha già iniziato ad organizzare la costituzione dell’ufficio Progettazione Bandi Europei e Fondi PNRR che rappresenterà il volano per la rigenerazione del territorio e della città di Fabriano». A stretto giro, la replica – sempre su Facebook – dell’ex sindaco Santarelli. Per molti altri mesi potranno limitarsi a prendersi meriti che non hanno, proprio come hanno fatto oggi, perché saranno costretti a portare a termine anni di lavoro, di progetti pronti e finanziamenti intercettati. Racconteranno di aver fatto miracoli in due settimane senza Giunta e di aver rimesso a posto situazioni disastrose. Ma i progetti stanno lì come i finanziamenti. Bene. L’importante è che le cose si facciano. Il resto è solo tanto ridicolo, tanta miseria e tristezza nel non riuscire a dire bravi a chi ha fatto tutto il lavoro. I fondi PNRR complementari al sisma sono stati intercettati a dicembre del 2021 e alcuni progetti che sono stati finanziati con quei fondi sono lì pronti da anni. Uno va addirittura a recuperare una situazione disastrosa lasciata dal PD da oltre 20 anni: il teatro dell’agraria mai finito e mai usato. Così io faccio un post e loro sono costretti a fare un comunicato vergognoso. Parlano gli atti e le date di quegli atti», conclude Santarelli che si porta avanti. «Sono stati affidati i lavori per l’installazione di impianti di ventilazione meccanica nelle scuole Aldo Moro e Mazzini per un totale di 30 classi e di € 120.000 di investimenti grazie ai fondi regionali intercettati per questo scopo nel 2021. I lavori saranno eseguiti nei mesi estivi così come programmato per evitare di creare disagi durante il periodo scolastico. Chissà se anche questo verrà presentato come miracolo della nuova Giunta», conclude.